finestra sul mondo

Pappagallini inseparabili


Da tanti anni due pappagallini inseparabili.Due anime meravigliose. Due esseri davvero unici e speciali.Poco fa è morto uno dei due. Con gli anni avevo imparato a capire i loro versi. E adesso lo strazio del sopravvissuto è anche il mio.Sentire il suo pianto, i suoi dolci richiami, i suoi lamenti spezza il cuore.Una creatura così meravigliosa. Non ha mangiato niente. Si rifiuta di mangiare. Come farà a sopravvivere?Piange, continua a piangere. Un pianto sommesso fatto di pigolii, di versi che non ho mai udito.Anche i pappagallini piangono. Il loro dolore credo non possa essere diverso dal nostro.Il dolore resta sempre dolore. E non puoi farci nulla. Io non posso farci nulla.Vorrei prenderlo in mano e accarezzarlo, piangere insieme a lui. Non ho mai avvertito tanto dolore in una creatura così piccola.Cosa posso fare? Se non piangere insieme a lui.Lo abbiamo seppellito nel nostro giardino. Non si può buttare via chi si ama.Quanto hanno da insegnare gli animali a noi umani. Tanto. Troppo.Non so cosa fare per consolarlo.Ma può esservi consolazione? Continua a chiamarlo, continua a piangere, continua a lamentarsi.Un lamento che è amore.I suoi versi sono strazianti.L'amore, l'affetto, il dolore appartiene anche a loro.E gli umani, stanno per dimenticarlo.