in nome della vita

Post N° 4


ETHER Amici cari, dopo il mio ultimo scritto rieccomi qui....In questo periodo tante e nuove emozioni vissute  accanto ai nostri amici pelosetti ma c'e' una cosa che vorrei raccontarvi, nel vero senso della parola.Un giorno Donatella mi parlo' di una cagnolina che cercava una casa, una cagnolina...   che dalla foto manifestava grande sofferenza... mi chiese di adottarla, ed io immediatamente acconsentii... i suoi occhi l'avevano catturata...Iniziammo a documentarci... le prime ricerche.... le prime richieste... i primi appuntamenti telefonici... poi il grande giorno, quello di andarla a prendere...
Donatella e Tiziana partirono da Roma in macchina, mi raggiunsero a Caserta ed insieme ci recammo in quel posto..., la strada scorreva veloce sotto le ruote, ancora tanti chilometri, eravamo consapevoli di  cosa ci attendesse...L'unica cosa che ci interessava era portare via da quell'inferno quella cagnolina... c'erano tanti altri cagnolini ma sapevamo che tutti non potevamo portarli via, non erano figli di un dio minore.... ci manifestavano tutto il loro amore, una voglia sfrenata di andare via, eravamo quasi paralizzati ... Ricordo che la prima a venirci incontro fu la cagnolina che dovevamo prendere, quasi come se l'avesse saputo, poi altri cagnolini, tra cui una splendida metticcia dal pelo bianco, un incanto...Tiziana fu fortemente colpita da quest'ultima, anche lei catturata da quel musetto, due occhietti che cercavano una carezza, una coccola, un sorriso...Davanti a tutto questo persi quasi completamente la voglia di parlare... ascoltavo Donatella, ascoltavo Tiziana... ma dentro di me una gran rabbia, mi sentivo inerme, non riuscivo a pensare ad altro, nonostante mi attribuiscono un senso di pacatezza e razionalità... mi sentivo bloccato...
Riuscimmo a portare via la cagnolina  al secondo appuntamento, e come la prima volta non avevo voglia di parlare, ascoltavo i discorsi di Donatella e Tiziana... in macchina percepivo la contentezza di Donatella, lo stesso di Tiziana.... ma le sentivo sempre dire: eliseo porta via la cagnolina bianca via da quell'inferno.... sentivo la sua sofferenza, non riuscivo a risponderle, non potevo prometterglielo, e stavo male allo stesso modo....Poi un giorno la decisione.... vado a prenderla!... e con il mio caro amico Andrea sabato scorso andammo... ero cosi' emozionato... l'unica cosa a cui pensavo era di portarla via... la presi in braccio.... si strinse al mio petto... la sua testolina appoggiata sulla spalla.... la coccolavo, le parlavo... sentivo che non potevo staccarmi da lei... la tenni in braccio tutto il tempo che fummo li... non vedevo l'ora di rimmettermi in macchina.... Andrea, dai, andiamo?... era messa male, era pelle ed ossa, aveva bisogno di cure, ed a casa non potevo.... insieme ad Andrea pensammo all'amico giuseppe di Marcianise, una cara e bella persona che gestisce un canile con una pensione... gli telefonai, mi disse portala da me e vedrai che solo con pochi giorni si riprendera'... e cosi' facemmo... Sapevo che da Giuseppe sarebbe stata bene, che si sarebbe ripresa, ma .... sapevo che il distacco sarebbe stato duro.... sentivo i miei occhi umidirsi.... Andrea e Giuseppe mi furono vicini.... grazie amici miei, di cuore grazie...
Ora quella cagnolina, meticcia dal pelo bianco, è con me, fa parte della mia vita... e ... mentre scrivo, mentre la pioggia viene giu', la vedo sul suo cuscinone, sotto il plaid, mentre dorme........ ed ora piango come un ragazzino, felice di avergli restituito la vita....Quella meticcia dal pelo bianco, come la neve, bella come non mai, si chiama ora Ether...Ora ho Jole ed Ether.... ho nel cuore tanti e tanti pelosetti...Un grazie a tutti voi amici cari, a chi mi è stato vicino, un grazie particolare a Duca.... e credetemi!!!!.... Duca non era un semplice cane, Duca era ed è molto, molto di piu'.Eliseo.