Dolce primavera La fine di un aprile posa su aperture di tiepidi risvegli e nelle attese assopite in preludi di cantici primaverili. Patine di verno si disperdono nei versi di un’epoca, le sensazioni del cuore affiorano nutrendo ricordi. Ed ecco l'alba poggiarsi nei riflessi di istanti intrisi nei cieli dormienti. Nella brezza più fosca un olistico cantico ritrovato ove riemerge tuffandosi in pianti di giorni.a veniree nelle tenerezze ivi, assaporo aria più tersa.Mery