Mondo Metal

MAGO DE OZ - Gaia II la voz dormida (2006)


Da qualche anno gli spagnoli Mago de Oz sono divenuti i leader quasi incontrastati di un certo folk-metal latino che tanti proseliti sta facendo ultimamente. Gaia II come da titolo non è altro che il seguito del precedente Gaia. La differenza con il prestigioso antenato sta soprattutto nel numero delle tracce che vanno a formare questo secondo episodio: ben 17. Un doppio album come era accaduto finora solo per Finisterra (per me il loro miglior lavoro). Ma simile scelta questa volta si è rilevata davvero inopportuna giacchè alcuni brani appaiono solo semplici riempitivi, mentre se avessero condensato su un solo supporto il meglio dei due cd il risultato finale sarebbe stato più che discreto. Invece ci troviamo di fronte ad un album altalenante fatto di buone canzoni che si avvicendano con altre piuttosto mediocri e ciò ne inficia pesantemente il giudizio finale. A compromenttere il tutto ci pensa ancora una volta (e non è una novità per i Mago de Oz) la pessima produzione, grezza e poco curata, non all’altezza del prestigio del gruppo. Mi dispiace, ma questo per il sottoscritto è il disco meno riuscito degli spagnoli, imparagonabile con i platter del loro glorioso passato.VOTO: 6