Mondo Metal

DARK LUNACY - The diarist (2006)


I parmensi Dark Lunacy alla prova del  terzo album si può tranquillamente affermare che fanno il grande botto. Se i due precedenti lavori ("devoid" e "forget me not") avevano fatto circolare il loro nome all'interno del variegato mondo metal, quest'album potrebbe portarli (si spera) a posizioni di primo piano all'interno di questo universo. Diciamo subito che questa è una di quelle opere dove è impossibile, e sarebbe un grave errore farlo,  scindere le liriche dalla musica, giacchè formano un insieme omogeneo di emozioni e sensazioni che vanno assimilati necessariamente in contemporanea. Il tema del concept è la sanguinosa battaglia di Slalingrado conbattuta durante la seconda guerra mondiale tra russi e tedeschi a cavallo di tre drammatici anni, e che milioni di morti è costata, soprattutto tra la popolazione russa. Il tema è trattato con una profondità ed uno spessore che rivela la grande preparazione anche culturale della band italiana. Le atmosfere che la musica crea è perfetta nel far rivivere gli stati d'animo dei protagonisti della nostra storia, tutto è curato nei minimi particolari, anche il cantato (o a volte il parlato) in russo di alcuni frangenti è perfettamente funzionale e integrato al concept. Segnalare una canzone sarebbe davvero riduttivo ma non posso esimermi dal menzionare  "Snowdrifts": un brano che ti entra dentro, straordinario e dolcissimo, un piccolo cavolavoro nel capolavoro. Tirando le somme siamo di fronte ad un lavoro completo in ogni parte (ottima anche la produzione) che meriterebbe un vasto successo di critica e di pubblico anche solo per come viene trattato il tema del concept.  VOTO: 8.5