mezzanottemmezza

MIRKO ROSSI!!!! (prima parte ^__^)


Mirko Rossi, chi è costui (v.foto)?Valente chitarrista Blues (praticamente il clone musicale di Eric C.), a tutt’oggi convalescente a causa di una ferita alla mano, cosa che ci rallenta nel progetto del Clapton Tribute.. -è come se a Rocco Siffredi si tagliasse il pisellino.. –ino..insomma. Vabbè..-Fatto non disprezzabile, che sia riuscito a scrivere comunque.. ecco il tomo.Già dall’intro si capisce che è un po’ svitato.. ma tanto ci siete abituati.. in fondo leggete già i MIEI, di vaneggiamenti..Oggi (qualche giorno fa, ndr) ero al telefono con un pazzoide, tale Madoblues, che, purtroppo per voi, conoscete bene, ormai.. che, purtroppo, conosco anch’io e che, purtroppo per lui, conosce me ..e che, purtroppo, entrambi si conosce una terza persona che incredibilmente conosce i due sopraccitati.. parliamo di mio fratello ( gran tastierista.. andare su www.lucarossi.net per controllare.. ndr). Come io abbia conosciuto tale Madoblues è un po’ complicato e un po’ lungo da spiegare, ma c’entra la musica, c’entra il blues, c’entra quella cazzo di voglia di suonare che è una malattia terminale a cui non c’è rimedio, c’entra anche un tale Eric Clapton che entrambi “amiamo”..Veniamo al succo della questione.Dicono che quando si trasloca è un po’ come voltare pagina e cambiare qualcosa.. di più emotivo, di più romantico.. ed in effetti è vero.In questo periodo con la mia famiglia ho cambiato casa.Lascio immaginare, scatole, scatoline, scatoloni ovunque. Biglietti “fragile”, “fragilissimo” e soprattutto un misterioso pacco con su scritto, in pennarello indelebile e a caratteri cubitali, “ATTENZIONE TERRIBILMENTE FRAGILE ANZI FRAGILISSIMO” ..poi abbiamo scoperto era un enciclopedia di tazzine da caffè di mia madre che dire disgustosa è un complimento (mi odierà per questo).. attenzione ho detto era perché è stato l’unica scatola a devastarsi quasi completamente (oops)..In mezzo a questo marasma c’erano anche le mie, di scatole, scatoline ecc..ecc… Rovistando, riordinando e impacchettando roba è “emersa” una foto mia e della mia vecchia band che per obbligo morale devo citare: SPASSO MOBIL. Era la nostra prima serata in un locale, parliamo di circa un 13-14 anni fa. Che dire? quando l’ho vista i ricordi hanno preso il sopravvento ed ho cominciato a piegarmi dal ridere………… SPASSO MOBIL era un band di ragazzi forse ventenni, una cover band che ingenuamente cercava di far coincidere due chitarristi amanti del Blues, un bassista metallaro, un cantante grunge (allora c’era pure quello), un tastierista “nomadese” (amante dei nomadi), un altro tastierista (Oscar, r.i.p.) rokkettaro e un batterista “vaschiano”.. Lascio immaginare il repertorio e la coerenza di questa band: si passava da THE TROOPER degli IRON MAIDEN a HEY JOE di HENDRIX, passando per Vasco, Ligabue, ecc.ecc. Comunque quella era la nostra prima data, cazzo era l’ora X , ricordo la paranoia e la paura per quel fatidico momento, non lo dicemmo a nessuno, né parenti né amici, perché così se avessimo fatto una figuraccia sarebbe rimasto tra noi (per modo di dire). Appuntamento al DARK LADY di Piadena (CR), dovevamo suonare alla sera (mi sembra fosse un sabato) intorno alle 22:00.. noi alle 14:00 eravamo davanti al locale (!!!) “perché dovevamo montare gli strumenti”, il gestore credo volesse sputarci in un occhio !!!(fine della prima parte...)