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OLTRE LA RAGIONE


  Per liberarmi da preconcetti, dico immediatamente che la Risurrezione è un atto "divinamente possibile": ciò che per la natura è improbabile per Dio è avverabile. Ancora oggi La figura storica di Gesu' di nazareth e' gigantesca. Non c'e' rischio di esaurire il significato di cio che rappresenta. Sorgono sempre nuove domande e, appena nascono, divampano discussioni e dibattiti.Scrive Giovanni Papini:”Io ritengo che proprio questo Gesù – quello dei Vangeli – sia una figura storicamente sensata e convincente. Solo se era successo qualcosa di straordinario, se la figura e le parole di Gesù superavano radicalmente tutte le speranze e le aspettative dell’epoca, si spiegano la sua Crocifissione e la sua efficacia. L'apostolo Paolo ci dice "Se non c'è risurrezione dai morti, allora neanche Cristo è stato risorto. E se Cristo non è stato risorto, la nostra predicazione è inutile e così anche la nostra fede." In altre parole, se non c'è alcuna risurrezione, la nostra fede è senza fondamento ovvero non ha regione di esistere. Il Cristianesimo si fonda su questo pilastro,senza resurrezione non vi sarebbe il Cristianesimo.Alla luce della ragione,sembra impossibile che un uomo abbia varcato le soglie dell'aldila',per poi tornare alla vita tra la sua gente.Gli scenziati che si tengono lontani dai fatti spirituali legati alla fede,concludono che la resurrezione di Gesu' in quanto uomo in carne e ossa sia del tutto impossibile perche' inspiegabile di fronte alle loro conoscenze scientifiche.In questa conclusione peccano di estrema presunzione ,omettendo un dato fondamentale che si forma sui limiti delle loro conoscenze.La natura riserva spesso sorprese e quindi e' del tutto fuorviante affermare con certezza che solo la loro e' la conclusione piu' corretta.Il fedele a differenza dello scienziato,spesso e piu' scettico dello scienziato stesso,quando fa' prevalere la sua razionalita' crea una forma di ambivalenza che lo porta ad assumere posizioni estreme.Ma come far conciliare questa esigenza di fede e razionalita'?Nel 1975 usciva in America un libro scritto dal medico psicologo Raymond Moody dal titolo “Life After life-La vita oltre la vita”.Fu tradotto in tutte le lingue del mondo,vendendo oltre tredici milioni di copie.In questo libro Moody raccolse le testimonianze di coloro che,dopo essersi risvegliati da un periodo in cui risultavano clinicamente morti,raccontavano di aver vissuto esperienze assai particolari.In seguito Moody formo' un'associazione internazionale per lo studio dei fenomeni NDE”esperienze ai confini della morte”.Questo testo rappresentava la prima ricerca scientifica su un fenomeno attestato sin dall'antichita'.Tornando a Gesu',prima della crocifissione si narra di una sua esperienza extracorporea,quando durante la trasfigurazione ,il suo corpo diventa splendente come il sole.Ora,se noi per un solo momento partiamo dal presupposto che l'uomo e la donna non siano solo un sofisticato sistema composto da organi,muscoli,nervi e ossa,ma qualcosa di infinitamente piu' grande che va oltre questa realta',non pensate che sia possibile vedere la resurrezione come un fatto probabile?