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DEI DELL'ALTRO UNIVERSO


  L'uomo?Una ricerca che mi appassiona dai miei primi anni di vita.In questa profonda ricerca individuale spesso mi sono trovato ad un bivio:"Da una parte il racconto biblico della creazione,dall'altra ,i principi della teoria evoluzionista."Al centro la prova inconfutabile,la comparsa dell'homo sapiens 200.000 anni fa.In fondo la nostra presenza su questa terra,avra' pure una spiegazione?Secondo la teoria evoluzionista circa 200.000 anni fa un ominide noto come erectus si trasformo' improvvisamente in Homo sapiens,aumento notevolmente la dimensione del suo cervello fino ad acquisire la capacita' di parlare.Ma come accadde improvvisamente dopo 1,2 milioni di anni di totale mancanza di qualunque progresso?Questa anomalia creo' notevole disagio ad insigni scienziati ed evoluzionisti seguaci del Darvinismo.In fondo applicando questi principi,la conclusione logica e'la seguente:noi non dovremmo neppure esistere!Dall'altra parte il concetto religioso di una creazione divina vista con altrettanto scetticismo.Chi riesce oggi a prendere alla lettera la creazione del giardino dell'Eden?In questo connubio di contraddizioni scienza e religione continuano a girare a vuoto in un vicolo senza strada di uscita.Eppure l'uomo e' su questa terra da chissa quanti milioni di anni!Questa ricerca temporale ha portato spesso ad assumere posizioni contradditorie,  confermando parte della storia per poi smentirla successivamente con nuove scoperte archeologiche.La scienza e' arrivata a conoscere usi e' costumi di popoli antichi,,i Maya ,gli Egizi,fino ai Sumeri(popolo che 6000 anni fa si presento' in maniera misteriosa ed improvvisa),cavalcando anche il mito di Atlantide, fino al 1988 quando nei pressi di Glen Rose"Texas"vennero rinvenute,impronte di calzature  umane  accanto ad orme pietrificate di dinosauro.Questa scoperta mandava in frantumi l'intera teoria evoluzionistica di Charles Darwin,la quale sosteneva che i dinosauri si erano estinti circa 64 milioni di anni fa.Nei pressi di quel sito,rivenne alla luce anche un martello costruito dalle mani dell'uomo,rinserrato in una roccia vecchia di 140 milioni di anni fa,questa prova annullava totalmente il concetto di evoluzione,elevato in alcuni settori scientifici a dottrina e dogma intoccabili.Dalla parte opposta c'e la fede:"E Dio disse,facciamo l'uomo  a nostra immagine,a nostra somiglianza.E Dio creo' l'uomo a sua immagine,ad immagine di Elohim lo creo'".Ma l'Adamo della Bibbia,il primo uomo creato circa 6000 anni fa e'in contrasto con la scoperta di Glen Rose!!In tutta questa marea di contraddizioni rimane l'Uomo ed il suo mistero della comparsa su questa terra. E molto diffusa l'idea che Scienza e Fede siano nemiche. Che Scienza e Tecnica siano la stessa cosa. Che lo Scientismo sia nato nel cuore della Scienza. Che la Logica Matematica abbia scoperto tutto e se la Matematica non scopre il Teorema di Dio è perché Dio non esiste. Che la Scienza abbia scoperto tutto e che, se non scopre Dio, è perché Dio non esiste. Che sull'evoluzione biologica della specie umana non ci siano problemi di alcun tipo, ma certezze scientifiche. Che siamo figli del Caos, essendo questa l'ultima frontiera della Scienza. Io credo che Scienza e Fede sono in comunione, non in antitesi ed entrambe siano necessarie per la sopravvivenza dell'uomo .Religione e Scienza non solo "possono" ma "devono" lavorare insieme, soprattutto nei campi fondamentali della pace, dei diritti umani e civili, dello sviluppo dell'umanità. La natura è un «libro scritto da Dio», lo credeva Galileo e lo crede Papa Ratzinger. «La filosofia recente ha proposto immagini per spiegare l'origine del cosmo basate su uno o più elementi del mondo materiale», ha osservato Benedetto XVI. «Una genesi non vista come una creazione, ma piuttosto come mutazione o trasformazione, che implica una sorta di interpretazione orizzontale dell'origine del mondo». Ma per «svilupparsi ed evolvere, il mondo deve prima esistere», in altre parole «deve essere creato dal primo Essere che è tale per sua stessa essenza», è la conclusione del pontefice ,la quale condivido in questa mia conclusione.