per non smarrirmi

RIFIUTI: Polverini, Alemanno, Sottile e...mister X...


[da:_La_Repubblica_on-line]
[maudit]RIFIUTI: li produciamo tutti, ma a tutti fanno schifo; puzzano e attirano ratti & topi; si decompongono e producono liquami sospetti (per non dir pericolosi); a volte nascondono "cose" diverse da quello che dovrebbero contenere.In altri paesi, il ciclo dei rifiuti genera ricchezza, perché da questi si possono ricavare materie prime per l'industria. In Italia, in certe zone, lo stoccaggio dei rifiuti genera ancor più ricchezza, ma perché?Se......si è mister X, imprenditore senza scrupoli, "amico di amici" (chessò, magari un sindaco di metropoli, un presidente di regione), già inquisito per la gestione fuori dai limiti legislativi dei rifiuti, di un'immensa discarica indifferenziata, cosa si fa, se dall'alto (*) impongono di chiuderla? Semplice, si comprano i terreni in cui sorgerà (bastano gli amici giusti, con cui sceglierli) la futura "discarica temporanea"... (N.B. in un paese, l'Italia, in cui l'esame di maturità sperimentale è andato avanti per decenni, cos'è "temporaneo"?)...sei un cittadino che conosce bene il luogo in cui dovrebbe sorgere lo stoccaggio dei rifiuti e sai che là, oltre al rischio di esondazioni del fiume metropolitano (e magari si sta "a monte"), il terreno è permeabilissimo e, al di sotto, ricchissimo (anche troppo) di falde acquifere legate al fiume che scorrono anche sotto i campi coltivati, cosa faresti, per non ritrovarti aria pestilenziale, acqua e cibi inquinati? Semplice, ti organizzeresti con tutti quelli come te, per imbastire una protesta che abbia più eco possibile......si è un ministro per l'ambiente senza legittimazione dal voto (tipo un tecnico), di fronte a sospetti di collusioni e pericoli per la salute pubblica, di fronte a politici che spingono, senza un apparente motivo, per scegliere una località in luogo di un'altra, di fronte a cittadini inferociti, per il futuro loro e dei propri figli (ivi incluso il crollo del valore delle proprie case), di fronte alle pressioni dall'alto (*), cosa si fa, per risolvere il problema? Semplice, dichiari la cosa più ovvia (cioé che il sito non è idoneo) e passi la responsabilità ad un prefetto, un commissario straordinario, che prenda lui la decisione......sei un commissario straordinario ai rifiuti, che deve decidere, in tempi brevi e non abiti da quelle parti, hai pressioni (e "altro"?) affinché si scelga un sito, piuttosto di un altro, quanto t'importa delle conseguenze a quattro paesani? Tanto, potrai sempre dire che hai scelto nell'emergenza......sei un politico locale (presidente di regione, o sindaco di grossa città), avendo governato male, regalando proprietà, variando i piani regolatori e/o assumendo personale inutile, tra i supporters di partito, giunto il momento di operare, in regime di emergenza decretato dall'alto (*), cosa pensi che sia meglio fare? Ovvio, accontentare persone economicamente utili alla rielezione e/o che siano in grado di piazzare altri tuoi camerati (ops!) compagni di partito, da qualche parte, tanto la rielezione è (visti errori e scandali) in fortissimo dubbio...Il problema principale è che in questo paese, non si paga per i propri errori, per le proprie colpe: è il paese delle stragi impunite, dei processi "senza colpevoli" (definizione che fa schifo, quasi quanto la guerresca "fuoco amico"). E' il paese in cui collusi con la malavita, siedono in parlamento, in cui chi governava ha storpiato un sistema giuridico, per non essere condannato. In tutto questo, poi, s'innesta l'emergenza, imposta dall'Europa (*), pena gravi multe: ma nei precedenti 5-10 anni, quando da Bruxelles ci ammonivano, non c'è stato tempo di scegliere un sito adeguato, prepararlo (metterlo in sicurezza), mentre si creavano le strutture per la raccolta differenziata? C'era tempo e, allora, ci sarebbero anche stati i soldi.Invece, con la spada di Damocle delle procedure d'infrazione (=multe sacrosante, dall'U.E.), si scelgono siti inadatti per pregio storico e/o per costituzione geologica, ecologica e sociale; la cosa strana è che chi speculava prima, si trova in pole position per guadagnarci poi... Certo, non ci sono prove di responsabilità illecite, ma il sospetto è grande. E non ci sono prove che lo stoccaggio avverrà per rifiuti indifferenziati, così come non ci sono per il fatto che il suolo non sarà impermeabilizzato a norma, per non inquinare. E non è detto che il fiume debba per forza esondare in quel punto, in caso di precipitazioni eccezionali (così come a Fukujima, non era detto arrivassero gli effetti dello tsunami).Ma, invece di arricchire persone chiacchierate, rischiare la contaminazione dell'alveo di un fiume che attraversa una città di 2 milioni e mezzo di persone, invece che demolire anche il valore commerciale degli immobili di una zona non particolarmente ricca, invece di intasare di mezzi pesanti una zona a viabilità non adeguata, perché (per una volta!) non si fa la cosa giusta? C'è un sito, di proprietà dell'esercito, in zona non troppo abitata, geologicamente più adatta, che si avrebbe tutto il tempo di mettere in sicurezza, mentre si predispone una raccolta differenziata seria: perché dev'essere scartato?Sindaco Alemanno, sulla scelta del sito, lei dovrebbe starne fuori: con l'AMA ha già fatto troppi danni, nella gestione dei rifiuti romani; Governatore Polverini, lei difende a spada tratta soluzioni palesementi sbagliate: dobbiamo sospettare connivenze con chi ha acquistato certi terreni, un attimo prima che la sua giunta li scegliesse? Commissario Sottile, lei con le sue ultime affermazioni, sta proseguendo nell'ottusa perseveranza dell'errore: i danni (anche e soprattutto biologici) che arrecheranno simili scelte, li imputeremo a lei? Egregio Mister X, ma come fa a dormire tranquillo, sapendo che gioca con il futuro delle generazioni?