per non smarrirmi

Micro-riflessione


[sempre_attuale]
Noi siamo tante cose. Tra le tante, siamo pensiero razionale e lo esterniamo tramite il lavoro, le questioni pratiche, le idee sulla politica, la socialità, l'economia...Io scrivo un po' di tutto, perché non mi sento persona legata a solo alcuni aspetti e spesso sento il bisogno di condividere il mio pensiero. Purtroppo, alcune vicende personali e il mio intimo sentire, attuale, da qualche tempo mi tengono lontano da discorsi più impegnati.Forse, oggi, avendo perso l'attimo, non sono in grado di essere esatto nello stabilire l'esatta cronologia; forse la lunga attesa, renderà il mio ragionamento poco lucido. Ma, pur non avendo voglia di mettermi a ricostruire gli eventi, mi sembra giusto che scriva la mia sensazione, per invitare a riflettere e...a futura memoria...*            *            *Fino a non molto tempo fa, le agenzie di rating continuavano a bastonare il nostro paese; lo spread stava tornando a livelli assurdi e il partito alleato della Merkel, ci dava addosso.Tutto il mondo era in attesa della pronuncia della Corte Costituzionale Tedesca, circa la liceità all'appoggio della Germania alle intenzioni della BCE, sull'uso del fondo salva stati.Poi......è successo qualcosa...Che sia stata la fermezza di Mario Draghi, le indispettite reazioni di Mario Monti, o la (successiva) presa di posizione della Suprema Corte Germanica, oppure le notizie delle prime ripercussioni sul resto dell'economia europea/mondiale, o ancora le affermazioni pro-Europa di Obama, fatto sta, che qualcosa è cambiato: gli speculatori hanno abbassato le pretese ed hanno smesso di tirare la corda; lo spread sta tornando a livelli credibili, la Merkel ha zittito i suoi alleati e delle (sempre più blande) prese di posizione delle agenzie di rating, sembra non interessi quasi più nessuno... Nel frattempo, quasi dal nulla, il nostro premier se ne esce che la crisi sta finendo.Da un po' di tempo, da quando è cominciata questa rivoluzione, ho sempre avuto la sensazione che mancasse qualcosa. Più precisamente, m'è sembrato che le notizie che ci venivano riportate, fossero sostanzialmente incomplete, sapientemente scritte, per non far notare la mancanza di qualche tassello: il puzzle d'informazioni è estrememente complesso; ma, proprio per questa sua complessità, e vastità, non riusciamo a vedere ciò che manca.Perché qualcosa manca.Che sia l'intervento di servizi segreti (americani?), la coesione internazionale per fronteggiare una prossima un'invasione extraterrestre (questo l'ho anche sentita), la conversione di qualche potente nell'ombra ad opera dell'angelo mandato da Dio (alla faccia del libero arbitrio), la consapevolezza che non si potesse andare oltre con la speculazione (pena una rivoluzione anarchica mondiale)...fatto sta, che è successo qualcosa...E' successo qualcosa che, probabilmente, noi persone comuni non sapremo mai: sulle nostre schiene, inconsapevolmente, da secoli portiamo il fardello delle macchinazioni dei ricchi e dei potenti.Seppure non sapremo la causa, quello che ad oggi mi preme di capire, è se ciò ci porterà benefici o meno.