per non smarrirmi

Tocca saper aspettare


Oggi mi sento strano: vorrei tanto potermi spegnere e riaccendermi domani. Non ho voglia di proseguire, tra le mille difficoltà del quotidiano, ma non tanto per qualche timore, quanto per una certa noia, di tutto ciò che questo ultimamente comporta.Tutto quello che vorrei veramente avere (...), temo sia qualcosa d'indisponibile per un discreto numero di anni (sempre che sia anche "possibile"...). E anche quei piccoli, folli, desideri di un qualcosa che vorrei e che sono alla mia portata, mi costringono comunque ad aspettare.Sono tanti anni, che non pesco più al laghetto, o al mare, con la canna: non so se riuscirò ad essere tanto paziente. Ma, comunque non ho molta scelta, quindi...Ecco, in questi momenti, mi manca molto il tempo in cui ero semplicemente un "figlio" (e non il "padre" che sono), per potermi concedere un giorno di totale disimpegno, in cui altri si occupano di me e non mi fanno mancare, segni tangibili di quell'affetto-protettivo, che oggi dovrei essere io ad elargire...Ma, questo sentire è solo un momento: tra un po' tornerò in pista e ricomincerò a tirare la carretta.Sicuramente, i miei desideri non verranno cancellati; ma un po' relativizzati, questo sì.