per non smarrirmi

Qualche riflessione, una richiesta ed un atto d'accusa...


Rifletto: malgrado molti cerchino di far credere il contrario, quello attuale E' uno scontro di culture; ma non è, come dicono certi sciacalli ed approfittatori (tipo lo squallidissimo duo Salvini-Le Pen), una guerra di culture religiose, né tra quella orientale e quella occidentale.Da parecchi anni, l'unico reale scontro che va avanti è quello tra la cultura estremista e quella moderata.Purtroppo, ad oggi sembra che la cultura estremista sia solo quella islamica, araba, orientale e quella moderata sia quella cristiana, occidentale. Ma, un osservatore attento, saprà filtrare le immagini, le notizie, di "spaventosa ferocia", che si nascondono dietro sgozzamenti e stragi cruente; non si lascerà ingannare dall'aspetto civile dei bombardamenti chirurgigici, delle operazioni di peacekeeping: uccidere, in ogni maniera, è un crimine nei confronti dell'umanità.Là dove impera la cultura che vede prioritario e preminente, l'uso della forza, abbiamo a che fare con l'estremismo. Là dove si pensa che un bel po' di morti risolva tutti i mali, là è estremismo. Là dove si crede che l'unico modo di risolvere una diatriba sia nel totale annientamento del proprio interlocutore, c'è pensiero estremista. Là dove si professi come unica, infallibile e perfetta, la propria ideologia, la propria cultura, il proprio credo, là è estremismo.I fautori d'interventi militari preventivi, di soluzioni finali, di respingimenti e repressioni, anche quando lo fanno, ipocritamente, in nome di una cultura d'amore, quale quella cristiana, sono degli estremisti.Bombardare i nemici, prima che loro pensino di farlo con noi, in nome della pace, è un po' come quegli antiabortisti che, in nome della vita, ammazzano i medici che praticano l'aborto: pura imbecillità, pura follia, pura ipocrisia...*            *            *Accuso quegli imbecilli, in camicia verde, che senza neanche un tornaconto materiale, gettano benzina sul fuoco dell'intolleranza, della mancanza di senso umanitario, raccontando false-verità per quei poveri idioti, che credono loro senza mai verificare le loro parole: ma veramente pensano che tra i disperati che arrivano senza niente, a rischio della vita, su quelle miserabili carrette dei mari, ci siano dei pericolosi terroristi? Davvero pensano che semplicemente respingendoli (cioé condannandoli a morte certa), risolveranno il problema dei profughi di guerra, di quelli della fame? Davvero pensano che un certo comportamento inumano, risolverà i nostri problemi? Guardassero a se stessi, a coloro che hanno governato il paese per quindici-vent'anni, mandandolo in malora con le scelte economiche (sostenendo il ministro Tremonti), senza mai far sentire la propria voce nel consesso europeo (in cui avrebbero dovuto portare avanti il problema dell'immigrazione, in un modo no-folkloristico) e senza mai attrezzarsi ad una differente gestione dei flussi immigratori: solo dopo aver fatto un severo mea culpa e aver lasciato la politica e il loro movimento a militanti che non si siano mai macchiati di simili colpe, potrò dare un minimo di credito alla loro parte politica.*            *            *Oggi, i moderati occidentali (una buona maggioranza), non debbono cercare di mitigarne le spinte, di venire a patti, con gli estremisti della propria fazione, ma debbono allearsi, fare un fronte unico, coi moderati del mondo islamico, che sono tantissimi, ma sono solo un po' più...silenti...Se tutti quei veri cristiani, quei laici, liberi pensatori, tolleranti, si unissero a quella maggioranza di musulmani che pensano solo a vivere, loro stessi, secondo i dettami del Profeta, senza imporlo ad altri, allora, per i guerrafondai che esportano democrazia, mentre si appropriano del petrolio altrui, per quei capi-religiosi sempre pronti ad inneggiare al martirio altrui, mentre si tengono ben al riparo in comodi e lussuosi comandi, per costoro, veri nemici dell'umanità e della dignità religiosa, non ci sarebbe scampo.Con la stessa cattiva, irrispettosa, irriverenza, dei disegnatori uccisi ieri, sarebbe bello poter dire anche a loro, come in altri anni: "Una risata vi seppellirà!"Se i vari presidenti occidentali, i diversi sultani auto-eletti, i vari potentati economici e quelli religiosi, verranno messi all'angolo da milioni d'individui che sappiano dire semplicemente: "Noi, per voi ed i vostri sporchi giochi, non intendiamo andare alla guerra...", allora l'umanità avrà ancora la possibilità di evolvere.Ma se daremo seguito ai Bush, ai Bin Laden, ai Cameron, agli Al-Baghdadi, alle Le Pen, agli Al-Zarqawio, ai Netanyahu (ecc...), allora, non ci sarà più posto per il dialogo, la conoscenza dell'altro e la parola sarà solo un mezzo per martellare slogan violenti, nelle coscenze semivuote.Chiedo: ai tanti musulmani moderati, di avere più coraggio (anche se per loro non è facile) e di muoversi tutti insieme a noi, moderati occidentali, perché i loro estremisti danneggiano le loro vite e la loro fede, più di quanto non facciano gli imbecilli occidentali, quando li spacciano tutti per potenziali terroristi.Lo chiedo a loro, come chiederei a tutti quei musulmani che ho conosciuto, coi loro nomi "tutti uguali" (ai nostri limitati occhi occidentali), ma coi loro sorrisi unici, buoni e sinceri, per cantare assieme, un qualsiasi inno che parli di uguaglianza e di umanità, che rigetti le barriere ed i limiti, che racconti il rispetto che tutti dobbiamo all'altro...Se è vera la storia del Profeta che per non svegliare il suo gatto, tagliò la manica del suo vestito, su cui questo dormiva, allora è giunto il momento di far vedere il volto dell'altro Islam, diverso da quello solo violento, che ci vogliono far credere essere l'unico.Se l'occidente crede veramente in quei valori di fratellanza, di uguaglianza, di fraternità, di cui si fregia sempre, allora è giunto il momento che si liberi di tutte quelle zavorre di politicanti che mirano solo al sopruso dei più deboli, alla loro sopraffazione, per lucrare sulle loro ricchezze.Se i moderati, ovvero tutti coloro che ragionano solo con buonsenso e senza preclusioni mentali, si uniranno, non avremo più matite spezzate, né inermi cui sparano addosso.Ma sarà solo superando le nostre paure, le nostre convenienze, che potremo riuscirci...