per non smarrirmi

Pezzi che si perdono


Come per una tazza da caffé, usata incurantemente ogni mattino, che solo quando vada in pezzi, ci fa capire quanto ci tenessimo, così è per tante cose, tante persone, nella vita.Ieri è stato l'ultimo giorno di lavoro, di una collega con la quale ho discusso, ho "litigato", per più di 16 anni. Nei brindisi d'addio, quando il tasso alcoolemico ha reso in molti più buffoni, più loquaci, lei era più sola ed esclusa ed io...la guardavo, solo come lei, realmente dispiaciuto per le sue dimissioni...Anche se i nostri rapporti non sono mai andati nel verso migliore, mi mancherà la mia allieva nel montaggio d'autoradio (...), in un posto di lavoro, sempre più vuoto e sempre più svuotato di rispetto e d'umanità.Le nubi fosche sul domani, quasi passano in secondo piano, rispetto al frastuono del silenzio d'anima: sempre più cifre, sempre più "risultati", sempre più sotterfugi, ma sempre meno umanità d'intorno...Per questo ed altro (...), la sensazione di totale solitudine è sempre più dolorosa: non so più nemmeno io, cosa voglia, per l'immediato e per il futuro.So solo che, la sensazione di vuoto, a volte è da lacrime.