per non smarrirmi

La roma di Virginia Raggi (1)


Non c'è che dire, a Roma il 19 giugno 2016 il Movimento 5 Stelle ha raggiunto vette elettorali inaspettate. Merito delle loro parole d'ordine (trasparenza, onestà, competenza, novità, "compensi francescani", rifiuto dei vecchi poteri e delle vecchie facce), ma anche demerito dei loro avversari (centrodestra diviso e senza coerenza sui candidati; PD che presenta un non-carismatico, dopo aver defenestrato il precedente sindaco, più amato di quanto non si creda, di quanto non si dica).Ora, dopo quasi tre mesi, se non si può ancora parlare di fallimento, di certo si può fare di delusione, poiché i loro cavalli di battaglia sono stati via via ripudiati, ma soprattutto i risultati languono...Onestamente, così come sbagliai con le intenzioni della giunta dell'ex-sindaco Alemanno, così pure ho sbagliato a valutare quelle del governo cittadino della Raggi: pur non votando entrambi (...), ero convinto che avrebbero fatto di tutto per portare dei risultati e fare un buon lavoro, per sfruttare la vetrina del governo della capitale, quale trampolino di lancio per ulteriori buoni risultati alle successive elezioni politiche. Invece...così come gli alemanniani hanno più pensato a depredare, far assumere e altro, disastrando la città, questi nuovi venuti, per ora sono stati capaci solo di rimandare (si sono presi i primi 2 mesi per studiare i problemi della città: ma, scusate, non li conoscevate già, quando vi siete candidati?), si sono riempiti di ggente di Alemanno (ma dov'è 'sto nuovo che avanza?), hanno preso diverse decisioni in fumose riunioni segrete (e la trasparenza?) a casa di qualcuno di loro, si sono dati stipendi sovrastimati (dicendo che la competenza si paga: ma allora, quando lo dicevano altri?) e, dalle parole dell'assessure all'ambiente & rifiuti, la sig.ra Muraro, si sono detti intenzionati ad appoggiarsi al boss dei rifiuti Cerroni, per il trattamento della spazzatura romana (ma, non erano contro i vecchi potentati?). Ecc...Oggettivamente, un po' si stanno accanendo contro i grillini romani, disegnando un'emergenza rifiuti che non c'era; quello che c'era davvero, è stata una lunga non-gestione dei mali che attanagliano la municipalizzata dei rifiuti, cioé l'assenteismo e la produttività dei suoi dipendenti (il problema di appoggiarsi ai sindacalisti dell'Azienda, in campagna elettorale pesa); inoltre, affidarsi ad un assessore che potrebbe avere avuto interessi professionali e non, sul campo, potrebbe non essere stata una grande scelta. L'emergenza che non c'era, risolta NON per meriti, ma per assenza di cittadini (+25% in vacanza...?) e quindi di rifiuti, non è risolta, ma solo rimandata. Comunque la città è sporca, anzi, è zozza...Oggettivamente, il caos dei trasporti non è ancora scoppiato, ma col ritorno dalle vacanze e con la riapertura delle scuole, darà un'altra bordata alla credibilità amministrativa dei 5 Stelle e, il paravento del dare la colpa "a quelli che c'erano prima" è sempre più ridicolo: stai amministrando da quasi tre mesi, non hai fatto materialmente il bonifico promesso di 18 milioni di euro (!) all'azienda dei trasporti e non ci sono più pezzi di ricambio per riparare i bus. Non può più essere colpa degli altri.Oggettivamente, questa giunta non è che stia facendo nulla se non rimandare o bloccare quanto avviato da quelle precedenti, anche quando costino poco o nulla alle casse comunali (vedasi riqualificazione dell'EUR, costruzione dello stadio dell'A.S.Roma ad opera di privati), la scelta di dire "no-forse-nì-forse-no-forse..." alla candidatura olimpica della città, risollevando anche l'occupazione e l'economia locale.E, oggettivamente, anche le manutenzioni più banali (dai tombini a quella del verde pubblico), in città sembrano assenti. Al primo acquazzone estivo, è scoppiato un putiferio; i cespugli e l'erba alta hanno portato a diversi piccoli incendi nelle periferie. Ma, più ancora, quella stradale (di cui NESSUNO parla ancora) è totalmente assente e le buche nelle strade, nonostante i cittadini ci mettano una pezza riempiendole in qualche modo, si allargano sempre più e creano danni e disagi diffusi.INSOMMA, DOPO QUASI TRE MESI, L'AMMINISTRAZIONE-RAGGI MOSTRA LIMITI, INCOERENZE E INEFFICIENZE CHE DOVREBBERO FARE INCAZZARE IN PRIMIS CHI LI HA VOTATI.Invece, i militanti continuano a giustificare l'ingiustificabile, a postare notizie false per raccontare meriti inesistenti o di altri (emblematico, quello della ripulitura di un parco pubblico, fatto da un'associazione di residenti e non dalla giunta) e ad attaccarsi alle parole dei maggiorenti del Movimento, quando avanzano ipotesi di complotto ad opera di fantomatici "poteri forti" (quando invece sembrano andarci a braccetto...). Però, vorrei chiedere loro cos'avrebbero detto e fatto, se alla guida della città ci fosse stato ancora l'ultimo ex-sindaco.Ma, noi cittadini romani, quando vedremo qualche risultato decente? Se i grillini chiedono tempo per lavorare, che si smovano perché la nostra pazienza ha un limite!