La sensazione dell'urlo nel deserto

Non ho mai affrontato i corsi di formazione aziendali, con sufficienza: anche se detesto la sensazione di tornare sui banchi di scuola, mi piace diventare "spugna" per nuove conoscenze. Accantonando il disagio d'apparire un presuntuoso primo-della-classe, ascolto, prendo appunti, interagisco col docente di turno.Trovo sia utile mettersi in discussione, anche solo come verifica della propria capacità di apprendimento, per capire quanto sia ancora elastico il nostro cervello. E trovo che certi studi comportamentali (...) ci aiutino a capire gli altri, sì, ma anche e soprattutto noi stessi.Quando questo avviene, quando scopro qualcosa di me stesso, vorrei poterlo condividere soprattutto con la persona che è al centro del mio mondo, della mia anima.Non sempre la cosa riesce, non sempre è possibile e questo è per me, un motivo di dolorosa frustrazione. Credo che sia perché, a quella che è la persona più importante, vorrei poter aprire anche questo nuovo scrigno dei miei segreti, un piccolo forziere che non sapevo di avere.Ma la vita è così. A volte scopri qualcosa di te che vorresti condividere con chi ami, ma ti accorgi che (anche per le situazioni contingenti) non riesci a farlo. Io, dentro di me, la chiamo la sensazione dell' urlo nel deserto...