per non smarrirmi

Prima chi ?


Il dibattito politico s'è parecchio imbastardito, negli ultimi 25-30 anni, complice lo squallore del Berlusconismo che l'ha ridotto ad un essere continuamente pro o contro la sua figura, mettendo sempre in secondo piano l'agire politico, il programma, ma soprattutto quella che dovrebbe essere la sua funzione: il benessere dei cittadini.Logico che con gli sfaceli dell'ultima crisi, il popolo sovrano andasse ad sempre più ad indirizzarsi verso coloro che sbandierano soluzioni semplicistiche ed egoistiche. Ovviamente, invece che scagliarsi verso i "nemici" del benessere diffuso (cioé imprenditori senza scrupoli, multinazionali, associazioni mafiose, piccoli e grandi approfittatori del garantismo), questi sciacalli hanno montato una vera e propria messinscena, in cui i disgraziati ed i disperati, sono i responsabili della nostra mancanza di futuro.E quegli slogan che antepongono i nostri concittadini a tutti gli altri, che sono di facile presa, magari sono incoerenti perché pronunciati da coloro che prima inveivano verso quelli di regioni arretrate, perché inneggiano a valori che sono all'opposto della cultura cristiana, che si piccano di rappresentare, di difendere...Oggi, non c'è un particolare motivo, ma ho voglia di ribadire quello che sento e che penso.Invece di dire "prima gli italiani", sarebbe il caso di dire "prima gli umani". E, per completare il mio pensiero, chiedo aiuto alle parole di Elio Vittorini: "L'uomo si dice. E noi pensiamo a chi cade, a chi è peduto, a chi piange e ha fame, a chi ha freddo, a chi è malato e a chi è perseguitato, a chi viene ucciso. Pensiamo all'offesa che gli è fatta e la dignità di lui"Tutto il resto è il nulla, è la merda demagogica in cui siamo stati immersi, per non farci vedere che un altro futuro è possibile, senza armi o guerre, senza depredazioni e sfruttamenti, senza odio o differenze, da quelli che sono e resteranno sempre nostri fratelli...