Ogni giorno in città ci sono degli incendi; nel mio quadrante cittadino, prescindendo dalla eco che questi hanno sulla stampa, ne vedo spesso. L'altro giorno ho chiamato pure i vigili del fuoco, per quello che vedevo dalla finesra di casa e dopo 11 minuti circa di attesa, ho parlato finalmente con una operatrice (per fortuna erano già stati chiamati, sennò mi sa che il fuoco s'allargava). Sono arrabbiato per questi roghi, che reputo causati principalmente dall'incapacità di tagliare le sterpaglie, materiale principale affinché il fuoco attecchisca. Quando al mattino presto esco di casa, più che i crateri e le voragini sulla strada, più che l'immondizia ingiallita dappertutto (...), mi colpisce l'odore acre di bruciato che oramai sento dappertutto e che accompagna le immagini di terra annerita: sa di incuria, sa di malsano, sa di stupidità, sa di morte.Ma ci sono giorni in cui vengono da te persone che conosci appena (chessò, due tipi della manutenzione esterna...) e in tempi diversi ti chiedono di togliere loro delle schegge di metallo dalle dita, perché...hanno saputo che sei bravo... Ora, magari me la caverò pure in cose simili, ma non è esattamente il mio campo. Quindi, dopo aver cercato d'indirzzarli verso persone più esperte, alle loro insistenze procedi con la massima cautela, il migliore impegno (pare) con successo.Le due cose potrebbero sembrare scollegate, ma non lo sono, almeno per me, perché mostrano due modi differenti di fare, due atteggiamenti mentali opposti, due risultati abissalmente diversi: da una parte colgo il fallimento di chi si è riempito la bocca di autoesaltazioni (tipo: "Noi siamo diversi"?) e che non è riuscito a far seguire un qualche risultato, alla presuntuosa supponenza con cui hanno agito, ben remunerati; dall'altra c'è chi riesce nell'intento pur senza grossi mezzi, pur senza strombazzare nulla sulle proprie capacità, senza nessun compenso. In entrambi i casi si tratta di "dilettanti allo sbaraglio", ma alcuni riescono a produrre risultati, altri no.Anche se quell'odore pungente, le immagini di roghi consumati lungo le strade, possono rendermi più pesante l'andare a lavorare, l'idea che qualcuno possa avere bisogno di me (anche solo per togliersi una scheggia dalle dita), mi confortano.