per non smarrirmi

Del cane in fuga, della periferia e della Roma grillina...


Lavorare d'estate non mi è poi troppo pesante, se non per l'atteggiamento polemico e distruttivo di chi vive accanto a te ed ha tante ferie ma poca fantasia. Però rientrando a casa col caldo, fa sempre piacere potersi "stravaccare" un attimo sul divanoo sul letto, dopo una doccia rinfrescante ed uno spuntino.Ma oggi, al mio arrivo, ho trovato il cancello spalancato ed il mio cagnone scappato: come mia natura ho agito con logica e, senza perdermi in troppe (sterili) indagini sul colpevole, assieme al piccolo ne siamo andati alla ricerca. Girando per il nostro perifericissimo quartiere, abbiamo battuto le sue zone preferite, separatamente tenendoci in contatto coi cellulari ed assieme, quando abbiamo cercato per luoghi non-bellissimi: dalle nostre parti, la delinquenza ed i motivi di pericolo, non sono aspetti troppo secondari.Se le periferie sono già di per se stesse un po' squallide, quelle della Roma targata-M5S lo sono ancora di più: ho incontrato innumerevoli caditoie (=tombini per il deflusso delle piogge) totalmente otturate, fontanelle (i c.d. "nasoni") chiuse in modo alterno in modo illogico, erbacce che crescono indisturbate sulle fessure dei marciapiedi, erbacce alte un po' dappertutto (tranne dove ci sono stati gli incendi) e ovunque spazzatura vecchia, bruciata e nuova, sia nei sacchi della raccolta porta-a-porta non ritirati, come anche ai lati delle strade, mista alle erbacce. Le foglie e gli aghi di pino non raccolti (ridotti in polvere dal calpestio dei pedoni), caratterizzano le strade piene di buche (con le macchine che azzardano degli assurdi slalom, per evitarle), assieme ai residui degli incidenti mai rimossi, escrementi di animali, pubblicità abusive... Sembra uno scenario della città degradata dei film di Robocop (senza certi eccessi, ovviamente), invece è solo la conseguenza di un'amministrazione incapace, unita ad una cittadinanza tradizionalmente poco civile e troppo passiva.Mentre vagavo in un simile squallore con mio figlio, mi sono sentito in colpa verso di lui, oramai assuefatto ad un simile schifo, per averlo fatto nascere e vivere in un posto simili. E poi, però, mi sono letteralmente incazzato verso tutti quei leoni da tastiera che (dopo quasi 14 mesi !!!) ancora si attaccano al mantra de "la-colpa-è-di-chi-c'era-prima" e che auspicano il movimento grillino al Governo del paese: o vivono in un'altra città e non hanno idea di quanto sappiano essere dannosi gli incapaci al potere (forse anche più dei corrotti), o non sono abbastanza liberi dal proprio partigianismo a 5 Stelle, per ammettere che la città sta toccando il suo punto più basso da decenni.Per fortuna, poi, che gli amichetti del piccolo ci hanno aiutato a trovare il nostro cane ed ho potuto rientrare a casa (seppur stanchissimo), almeno con due buone notizie: il recupero del sesto componente della famiglia e...la disinteressata partecipazione dei regazzini alla sua ricerca, che comunque mi fa ancora sperare per il futuro dell'umanità.