per non smarrirmi

Pensieri e immagini


Oggi il cielo ha alternato calore e splendore di quasi-estate, ad una pioggia da tropici: a sera, mentre rientravo a casa, l'aria era di nuovo calma e serena.Un giorno salendo a bordo di un mezzo, guarderò nel vuoto e aspetterò quella voce che non mi chiamerà. Non sarò nemmeno troppo deluso, perché in fondo, non avrò più desiderato qualcosa da tanti anni ed avrò smesso di credere nei sogni.Il giorno è andato via, come la rabbia delle ultime ore, come la stanchezza e la confusione di tante ore a guadagnarmi il pane, lontano dalla mia anima.Avrei voluto stringerti a me e piangere assieme come due scemi, guardando un film; avrei voluto ballare nel buio al solo canto del vento, leggeri come il più lieve dei pensieri, dimentichi del mondo come solo i bambini, o i pazzi.Domani accadrà qualcosa, ma nulla potrà ridarmi il batticuore di certi anni, quando ancora sapevo desiderare con ardore, quando ancora ero capace di sognare.Una notte camminando nel nulla di una nebbia fittissima, la respirerò a pieni polmoni, affinché essa mi entri dentro e mi trasformi in parte di essa, affinché quando il sole ed il vento l'avranno dispersa, di me resteranno solo le vesti al suolo.Vorrei poter essere ancora capace di pregare Dio, come una volta, per chiedergli di vegliare su coloro che amo e ai quali non so più dare amore.