per non smarrirmi

La vita continua (tra alti e bassi)


Ieri il figlio grande ha preso la sua specializzazione, con 110 su 110. E' stata una giornata lunga, intensa e molto, molto stancante.Ciò che mi è mancato è stata la presenza, cosa più che giustificatissima, di alcune persone per me (e per il "dottore") importantissime; ma, a conti fatti, credo che sia stato meglio così, data la giornata particolarmente stressante.Ora...si ritorna ad una quasi normalità, in attesa che l'ex-studente metta a frutto i suoi studi, che il piccolo faccia la sua benedetta verifica di matamatica e che "l'intermedio"...trovi la sua strada, il suo modo di crescere...Il dubbio più forte di un genitore è sempre quello di avere o no, sbagliato qualcosa nello stimolare, sanzionare, obbligare, dare facoltà... Ma solo alla fine dei giochi, quando sarà troppo tardi, avremo una risposta.Ma per quanto riguarda noi stessi, invece, resta sempre il peso dei mille errori che ci hanno condotto qui, nel punto di stallo, dopo quello di non ritorno....[...c'è giusto quel senso di solitudine...]