per non smarrirmi

Giorni ed amarezze


Ci sono giorni densi di nulla, ovvero colmi di casini (lavorativi e famigliari) che puntualmente risolvi, ai quali dai tutto il tuo intelletto, ma nemmeno una briciola d'anima. In questi giorni puoi guardarti intorno, dopo esserti guardato indietro e puntualmente scopri le conseguenze dei tuoi errori ed i lasciti dei comportamenti altrui.Nel caso dei propri errori, devi solo imparare per non ripeterli, dopo che i sensi di colpa ti hanno davastato l'anima. Nel caso di comportamenti altrui......devi imparare a convivere con le amarezze per le balle raccontate (o inesattezze), con il dubbio di essere stato preso in giro (per il tempo che è durata l'omissione), con il dolore di non avere avuto alternative alle tue scelte drastiche (sentendosi pure dare dello stronzo...), col vuoto che tormenta i tuoi gesti...E' la stessa sensazione di quando, in gioventù, lasciasti la ragazza cui eri tanto legato perché le cose non funzionavano e, dopo, lei aveva flirtato (quando proprio non si era concessa) con tanti altri. Sapevi che era una reazione al vuoto che avevi creato, ma questo non faceva che acuire il tuo dolore, il tuo senso di colpa.Quel tempo, grazie a Dio, è andato, quelle cose non sono più successe, quelle scelte non si sono più ripetute...ma di allora ritrovi solo l'amaro sapore di fiele, alla bocca...Oggi è un altro giorno, denso di casini, denso di nulla, denso di soluzioni da trovare e pieno di minuti, di secondi, da far passare...