Tra fatiche, nevrosi ed incertezze, mi avvio alle italiche ed irrinunciabili ferie: questa cosa sa tanto di nazional-popolare, di rito italiota, di cliché da rispettare. E invece no, perché io che vivo tanto (troppo) seriamente la mia quotidianità, ho veramente bisogno di un momento di "stacco" totale da questa.Ho bisogno di riprendere contatto col mio io-interiore, di ritornare ad un vivere senza pressioni, ad un momento in cui sia io e...il mare...Magari tornerò a scrivere (qui?) un racconto o una poesia. Magari riproporrò qualcosa di più di un articolo di attualità, sulla rivista alla quale collaboro. Magari...riuscirò anche a trovare un modo per stare bene, per vivere sereno, per dare meglio amore a chi amo...Oggi sono qui, tra qualche giorno sarò altrove. Ma il cuore resta comunque attaccato a chi amo, in qualsiasi luogo sia io ed in qualsiasi posto siano loro...Oggi sto mettendo i piedi per terra per dire questo.