per non smarrirmi

Mentre il mattino cresce (domenica 16-9-18)


Per un attimo smetto di fare le mie cose e raccolgo in uno straccio, le mie impressioni mentre il mattino cresce e diventa giorno pieno. Provo ad assaporare la calma domenicale, ma è una linea sottile, tra noia e stanchezza, che arriva all'infinito, che non mi condurrà in nessun luogo.Accantono i sogni e metto da parte le illusioni, sotterro la speranza e cerco di vivere senza troppo dolore: ad occhi blandamente socchiusi, guardo al mondo così vicino, eppure così distante, in cui tutto scorre, in cui tutto accade, in cui tutto se non un senso, ha comunque un fine. Ma la consapevolezza dei miei doveri, relega oscuri pensieri e tristezze in un angolo: m'impongo di andare, con determinata consapevolezza dell'ineluttabilità. Scherzo tra me e me, dicendomi che la vita è una colpa che si sconta con l'ergastolo e sorrido beffardo, mentre ricomincio, là dove avevo interrotto...