per non smarrirmi

Senza pietà, arriva il freddo


[adagio]
Con queste nuvole plumbee, ad incombere su di noi, cambia la nostra percezione del mondo: anche se il tempo non è ancora inclemente, cominciamo ad avere freddo.Vorremmo tutto l'amore del mondo, tutto il calore racchiuso nel corpo e negli occhi di chi non ci respinga: desideriamo illuderci d'essere ancora qualcosa per qualcuno, di non ritrovarci "il nulla" delle nostre sensazioni, dei nostri più occulti pensieri.Ecco che, al primo freddo, sentiamo arrivare l'angoscia per la sospensione del vivere: non c'è pietà, da quelle gocce sospese in quegli ammassi grigi che ci sovrastano.Arriverà la pioggia, che crescerà e diventerà scroscio, temporale, tempesta...Arriverà la pioggia e, d'istinto, cercheremo riparo pur se condannati ad essere inzuppati.Arriverà la pioggia, che c'imporrà di correre evitando le pozzanghere, o di scivolare.Arriverà la pioggia e, con fastidio, c'imporrà di convivere con l'umido e l'odore di muffa.Arriverà la pioggia, che svuoterà le strade dei pedoni, che spegnerà gli sguardi.Arriverà la pioggia e, irrazionalmente, volgeremo lo sguardo al cielo perché finisca prima: inganneremo l'attesa del cielo terso, conversando di nulla e bevendo qualcosa di caldo...