per non smarrirmi

Sciagura-Raggi: il nulla fatto sistema


Visto il mio rapporto conflittuale col mondo 5 Stelle, potrebbe sembrare che il mio giudizio venga alterato da dei preconcetti. Invece, credo di poter essere piuttosto obbiettivo, perché oltre ad informarmi su quanto venga deciso in Comune e fatto in città, io la città la vivo, la vedo ed ho buona memoria. Quindi, nell'affermare che quest'amministrazione sia stata e sia ancora una sciagura, lo posso fare a ragion veduta, anche solo con gli occhi di un cittadino che sappia poco di politica. In tutti questi anni ho visto che la giunta Raggi si è contraddistinta dapprima a bloccare ogni atto, ogni riforma e ogni risanamento già impostato dall'unica giunta che abbia provato a risistemare i conti, la produttività delle aziende municipalizzate, riqualificando le aree degradate e ridando impulso al tessuto produttivo cittadino, quella di Ignazio Marino. Ma questo è già oltre il tema di questo mio post.Per mia esperienza, è difficile farsi un'idea di cosa voglia significare il vivere in una città, soprattutto se grande, senza...viverci... Abito nella capitale del paese oramai da più di vent'anni, ma precedentemente, ho abitato nella sua provincia e l'ho frequentata quotidianamente per più di un decennio. Molte problematiche inerenti la mia città, le ho capite solo nell'ultimo ventennio, proprio abitandoci. Ho visto e "subito" tante amministrazioni, da quella Veltroni (funzionante e...indebitante), a quella Alemanno (ruberia e dissesto), a quella Marino (speranza di rinascita, con sabotaggio pedissequo e tradimento finale), a quella del commissario Tronca (ordinaria amministrazione, neanche troppo decente), all'amministrazione della Raggi...caratterizzata dal non-fare, dal rimandare, dall'aspettare che altri facciano le cose, dal lasciare che le cose vadano per conto proprio (cioè in malora), dallo scaricare ad altri le proprie responsabilità...In questi vent'anni ho visto di tutto, ma non avevo mai visto tanta saccenza , tanta arroganza, in un gruppo di amministratori che: dietro la bandiera degli Onesti, hanno imbarcato personaggi corrotti o comunque inquisiti (da Marra a a De Vito, da Frongia a Romeo... ); dietro la parola d'ordine quale Risanamento, hanno bloccato lavori già avviati e investimenti (anche quelli privati, come lo stadio dell'A.S.Roma) per anni, portando a danni economici, ritardi e disservizi; nonostante una pretesa Capacità, hanno peggiorato i servizi (manutenzioni, trasporti, decoro urbano, qualità della vita). Sì, forse hanno risanato un po' il bilancio, ma lo hanno fatto sospendendo molte attività basilari: facile risanare, se non si spende, ma una metropoli non può essere relegata nell'immobilità, deve risanare i suoi conti portando avanti comunque progetti e innovazioni. In questi vent'anni, non avevo mai visto la città tanto sporca (pur se il cittadino paga la più alta tassa sui rifiuti urbani d'Italia), così scarsamente manutenuta da renderla meno sicura (troppe strade ancora pericolose e troppi alberi che cadono, allagamenti all'ordine del giorno), il traffico ed i servizi al cittadino al collasso (mezzi pubblici sempre più inaffidabili e uffici sempre più lenti), la mancanza di rispetto delle regole che diventa sistema (non vedo mai nessuna forma di repressione delle violazioni, palesi, di regole e ordinanze). Da cittadino, oltre alle comparsate televisive, ai post sui social auto elogianti, non ho visto nulla. Quando mi tocca muovermi con orari di massa, il traffico diventa assurdo ed i mezzi sono sempre meno efficienti. Quando cammino per strada, ho l'imbarazzo della sporcizia per terra, delle erbacce infestanti, del dissesto della pavimentazione (addirittura col restringimento di carreggiate, invece che il loro ripristino in sicurezza!). Quando è sera, la mancanza d'illuminazione pubblica dà via libera ai ladri di appartamenti (fatto visto personalmente), costringendo i cittadini ad ovviare a ciò, lasciando accese le luci sui balconi. Quando piove, è inutile dirlo, conviene evitare di uscire per la facilità degli allagamenti.Personalmente non ho nulla contro Virginia Raggi, ma anche se dovesse presentarsi alle prossime elezioni alleata con i partiti di sinistra magari contro un Alemanno (il precedente sindaco più dannoso che ricordi), io non la voterò: incapace, presuntuosa, arrogante, incoerente, vacua e senza un'idea di come dovrebbe evolvere Roma, almeno da qui ai prossimi 10 anni (una città non si governa giorno per giorno e nemmeno anno per anno), non la voglio più vedere quale rappresentante della mia città. E non voglio nemmeno vedere più i suoi assessori, i suoi presidenti di municipio, i suoi amministratori delle aziende Municipalizzate. Nonostante sia visibile il degrado della città, la sua presunzione è arrivata al punto da reputarsi una buona amministratrice, solo per il fatto che le maggiori opposizioni in consiglio comunale abbiano smesso di criticarla aspramente e pedissequamente, in virtù del fatto che a livello nazionale governino coi 5 Stelle.Per me, un secondo mandato a questa giunta, con o senza il supporto di quegli amministratori capaci del PD (alcuni molto bravi), non s'ha da fare. Roma non merita né i ladroni della destra capitolina, né gli inciucioni della vecchia sinistra romana, né soprattutto questi incapaci, deleteri in ogni loro atto. Una cosa, una sola cosa la Raggi dovrebbe fare: prendere le sue cose e sparire dalla politica romana e da quella nazionale, ché di politici che non sanno cosa debbono fare e sempre pronti a scaricare su altri le proprie responsabilità, questo paese ne ha fin troppi.E se qualcuno, che creda di conoscere la vita in questa città pur vivendone lontano, si senta il diritto di criticare, lo invito a trasferirsi qui e di vivere da normale cittadino: a meno che non viva in una realtà da terzo mondo, gli do tempo un anno per cambiare idea.[p.s. ...e per favore, risparmiatemi la accusa di presunto sessismo, con cui i suoi sostenitori bollano chi la critichi: per me gli incapaci, non hanno sesso]