per non smarrirmi

3 lettere aperte, sulle elezioni per Roma


Ora che sono passati un po' di anni, venuti meno tutti quegli alibi dei "lasciti di chi c'era prima", si può dire a chiare lettere che quest'amministrazione capitolina, targata 5 Stelle, ha fatto e fa ancora schifo! Poi, si potranno porre mille obiezioni, mille scusanti, mille distinguo e si potrà contrattaccare parlando di misoginia, di preconcetti, di parzialità, di interessepersonale...ma non trovo argomenti che tengano. Nella pandemia, poi, il nulla di quest'amministrazione è stato evidente e particolarmente pericoloso, dato che le pulizie delle strade cittadine (base igienica di una città) sono praticamente inesistenti, che la maggior frequenza delle corse dei mezzi pubblici e la loro disinfezione (confondi nazionali mai usati) non sono state attuate, che i controlli da parte della pulizia municipale sul rispetto degli obblighi dati dal governo non si sono mai visti. La cosa peggiore è l'ostinazione di quest'incapace a non mettersi da parte, al pretendere un secondo mandato a sindaco e il terzo in consigliatura*, al sabotare chiaramente l'unica alleanza che fino ad oggi abbia funzionato, contro i pericoli del populismo: sembra quasi che agisca su indicazioni di Salvini e della Meloni, per consegnar loro (un'altra volta) la guida della città, per sfasciare l'unica possibile alleanza a sinistra...QUINDI,CON RISPETTO SCRIVO DELLE MINI-LETTERE APERTE A GIUSEPPECONTE, A GIANNI LETTA E ALLA SINDACA VIRGINIARAGGI:
1) caro Giuseppe  Conte, ti premetto che chi ti scrive non ha mai votato né voterà mai per il Movimento cui tu sei diventato capo e guida, ma anche che in passato lo ha avuto in simpatia. Posso comprendere che il mancato appoggio al vostro sindaco uscente avrebbe creato ulteriori tensioni e spaccature nel Movimento e che quindi tu ti sia sentito obbligato ad appoggiarne la ricandidatura, ma sappi che in questo hai preso un clamoroso abbaglio. In primis, perché così facendo hai vanificato ogni lavoro fatto, per portare ad un apparentamento tra il M5S ed il PD; in secundis, perché se in città c'è ancora chi nel Movimento la difenda a spada tratta, è anche vero che in diversi sondaggi tra i vostri elettori solo 1/3la rivoterebbe; in tertis, perché se pure in questo modo hai tenuto ancora unito quel che resta di un Movimento allo sbando, presentando di nuovo la sindaca quale candidata, dopo lo sfacelo della sua amministrazione, sicuramente a Roma avrete una grossa emorragia di voti. E' questo che vorresti, per il tuo Movimento?Tanto più che, poiché i suoi più agguerriti sostenitori sono anche i ciechi-duri-e-puri, potresti sempre far riferimento al vincolo del2° mandato. In ogni caso, non sarebbe male se trovassi 2 o 3candidati decenti, da sottoporre a selezione tramite una piattaforma web, per ridare un po'  di credibilità al Movimento romano. Poi, se con Letta arrivaste anche ad una sorta di elezioni primarie di coalizione sarebbe fantastico (ma non credo che tu possa arrivare a tanto). In ogni caso, credo che sarebbe bene chiarire l'indomani del primo turno, se il vostro candidato non ce la dovesse fare, chi appoggerete al secondo turno, senza lasciare la parola all'attuale sindaca (date le ultime sue "uscite" sull'argomento), datala sua chiara propensione verso la parte politica, a voi avversa in parlamento... 
2) caro Enrico Letta, anche a te premetto che non ti ho mai preso e non ti prendo come mio riferimento politico, seppur abbia di te una buona opinione quanto a preparazione e capacità. Mi farebbe piacere che tu ricordassi che Roma non solo è la capitale d'Italia, ma è anche una città molto popolosa e molto particolare, che per essere governata ha bisogno di competenza, sostegno ed entusiasmo. E, sia chiaro, per competenza non intendo solo eventuali titoli accademici, quanto la vera conoscenza della città, delle sue peculiarità, del suo sottobosco politico-affaristico-mafioso, che va ben al di là dell'inchiesta di Mafia Capitale. Non credo che appoggiare un borghesuccio dei quartieri-bene (come un pariolino quale in fondo è Calenda), sia la scelta migliore. E, forse, nemmeno dare il compito di governare una città di squali ad un bravo tecnico(quale è sicuramente Gualtieri), possa essere la scelta giusta. Il tuo partito ha commesso recentemente un peccato gravissimo, che ha macchiato indelebilmente il suo casellario giudiziario, ha accoltellato alle spalle un Signor Sindaco come Ignazio Marino: da quel giorno in tanti (tra cui il sottoscritto), hanno sempre avuto dei dubbi se votare ancora PD ed in tante occasioni non lo hanno fatto. Tu ed il tuo partito avete bisogno  di ristabilire un nuovo patto con quella cittadinanza onesta, che votando plebiscitariamente il vostro ultimo sindaco voleva e il suo piano di rilancio della città. Tanto più, che non è un mistero che il suo affossamento avesse lo stesso regista della tua sfiducia quale Presidente del Consiglio. Quindi, ti prego, non imporre dall'alto un tuo candidato ma riprendi la vecchia (e vincente) tradizione di selezione del sindaco, tramite le primarie (magari di coalizione)...
3) cara Virginia Raggi, potrei ripetere quanto premesso col tuo capo Movimento, ma nel tuo caso voglio peccare di personalismo, dato che tu spesso ti poni al centro di ogni cosa con un egocentrismo raramente riscontrabile al di sopra dei 4-5 anni (mi riferisco a quei post in cui ti vanti d'aver chiuso due buche...). E per favore, non darmi del sessista, perché oso criticare un sindaco che è una donna: le mie critiche non sono di genere, ma di concretezza e si basano sulla qualità della vita (traffico, smog, trasporti, servizi, pulizia e decoro urbano, ecc...). Dopo la caduta di Marino, per la quale voi del M5S romano, avete comunque delle responsabilità (avendo preferito la vostra convenienza politica, al bene dei cittadini), non avevo nessuna voglia di votare per il PD e sicuramente (soprattutto dopo l'esperienza con Alemanno) nemmeno di votare la Destra Romana. Una sera, interessato al ballottaggio tra te e quella mezza-figura che è Giacchetti, ho assistito ad un vostro dibattito televisivo. Devo dire che la mia vista lunga (in politica) lì ci vide benissimo, perché ciò che colsi quella sera è stato lo specchio di come poi ha amministrato la tua giunta: con arroganza, con presunzione, con vacuità e inadeguatezza. In poche parole, tutto ciò che ha portato allo schifo una città splendida come la mia. Dico la mia e non la nostra, perché col tuo operato hai mostrato che a te, di Roma "non frega niente". Dopo un mandato che è stato un incubo, un disastro in ogni sua parte, più che coraggio ci vuole presunzione, stupidità o disperazione (perché un altro lavoro così ben pagato, a te, credo che nessuno lo darebbe), per pretendere di ricandidarsi, creando problemi al Movimento nazionale, pur di spostare ancora a destra l'asse del M5S. A te chiedo una sola cosa sola: sparisci e ritirati dalla politica, perché ti reputo totalmente inadatta a l'arte del buongoverno e totalmente disastrosa anche per il tuo Movimento, per il quale tu stessa hai causato una forte disaffezione. Forse col tuo curriculum ora potrai trovare anche un qualche lavoro decente, sempre che tu acquisisca un po' dell'umiltà che fan grandi le persone. Sennò...puoi sempre provare a tornare a lavorare nello studio di Previti, visto che le scelte, le nomine e gli atti da te effettuati, potrebbero aver ricevuto il suo gradimento.....mgf'70...[*=quando per lo statuto M5S non dovrebbero essercene più di 2...]