per non smarrirmi

Notizie personali (e non)


Oramai passo qui poco spesso, ma non ho mai voluto lasciare questo mio piccolo rifugio: è una parte di me, dalla quale non posso prescindere. La notizia principale è che alle ore 14:32 del 16-04-2022, mio padre è morto. Anche se non lo do molto a vedere, mi sento devastato dalla sua perdita e mi trovo a rileggere molto il passato, a valutare con altri occhi persone, fatti e cose (...), a cercare un nuovo equilibrio. Di certo, ho bisogno di trovare un modo per colmare il grande vuoto che ora sento in me.Mi sto attaccando ad amicizie di lungo corso, solidarizzando con l'altrui disagio (...), confrontandomi con il già vissuto altrui, per imparare a convivere col dolore. Ho solo il problema che vorrei trovare una qualche forma di appagamento sensuale, per provare a non pensare a quell'uomo buono, il migliore che abbia conosciuto, che era mio padre...Sono tornato il prima possibile al lavoro, per provare a concentrarmi su qualcosa; ma, la scontata processione di colleghi che mi porgono (ancora) le loro condoglianze, non mi aiuta.Un paese è stato aggredito, un altro è l'aggressore, mentre altri si schierano a soffiare sul fuoco, invece di stroncare ogni uccisione, quasi che solo con le armi si riesca a ragionare. Di nuovo, come quand'ero giovane, lo spettro di una guerra nucleare incombe su di noi; ma, nonostante l'amore verso i figli mi faccia tremare, quasi spero che tanta follia arrivi a spazzare via la razza umana, debellando la terra dall'autodistruttività che la caratterizza. Invece, guardando i sondaggi non riesco che a rimanere basito: davvero l'elettorato vuole premiare gente come la Meloni (ed in subordine Salvini e Berlusconi), dopo il modo in cui sono stati capaci di non-governare? Tra l'altro, sentendo certi commenti sulla leader di Fratelli d'Italia -l'ennesimo "nuovo che avanza"- mi ribolle il sangue, per la scarsa memoria dei miei connazionali: è in parlamento dal 2006 ed ha governato col signor B. (anche direttamente, come ministro), negli anni del disastro e dell'immobilismo...Al lavoro ho un nuovo Direttore. Nonostante abbia delle forti riserve sulle capacità della persona (...), mi chiedo se comunque non sia la figura giusta al posto giusto, anche se per motivi opinabili. Ma, anche qui, sono arrivato al punto di dirmi che se come unità produttiva falliamo e chiudiamo (...), forse ne sarò contento e così mi libererò di questo schifo di lavoro (anche se magari, poi morirò di fame)...A casa le cose vanno abbastanza di schifo, ma non è una novità. I figli fanno ciò che sanno fare e che non è esattamente ciò che auspicherei; ma forse, lasciarli fare è il modo migliore affinché trovino la loro strada. La consorte...sembra che non sappia fare altro che appesantirmi il vivere; ma magari io faccio altrettanto con lei e sarebbe meglio farla finita con questo rapporto che non fa più felice nessuno.Ultimamente ho sempre più bisogno di dolcezza, ma a quanto pare solo il mio cane riesce a darmene. Ed io resto qui, come un astronauta appiedato, con un senso di triste impotenza, con un dannato vuoto dentro, con la sete di chi veda le nuvole allontanarsi nel vento...