per non smarrirmi

Post di notte (n°8)


Coloro che mi hanno conosciuto negli anni del liceo, forse ricorderanno un tipo quasi "silenzioso" (in luogo del logorroico d'oggi); rammenteranno un ragazzo poco sicuro di sé e bisognoso di conferme (invece dell'uomo capace di decisioni e tendente al fregarsene, dell'altrui giudizio)...Non so se io possa dirmi "migliorato"; ma, di certo, potrebbero dire del sottoscritto che è cambiato. Forse sono sempre il sognatore di allora, anche se so restare attaccato alla realtà, un po' meglio: la mia mutata condizione, (oggi, sono un capofamiglia), me lo impone...Sono tornato dalle ferie e mi sento assai stanco; le mie giornate, si riempiono ancor più di complicazioni e motivi di stress. Ma so che stanotte, dormirò il sonno del giusto, perché ho coscienza di ciò che do e ciò che valgo...