per non smarrirmi

Post di notte (n°9)


Stasera non è sera di confronti accesi, di conversazioni pacate: ho solo voglia di silenzio e di "nulla". Ancora una volta, sono deluso da chi amo: questo mi porta a "giudicare" la persona, che è il miglior modo d'uccidere un sentimento.Domani, dopodomani e la nottata successiva, m'aspettano carichi di lavoro e fatica; so già che mancherò in qualcosa, che mi perderò da qualche parte e che sarò deluso da me stesso. Ma avevo alternativa?
Una cosa che mi piace ripetere è di non darsi mai per vinti, se c'è anche solo una possibilità; però, c'è una cosa che dico sempre in certi casi (e che sembra in netta contraddizione), di non insistere su schemi perdenti: inutile provare, se è impossibile. Tutto ciò è di una banalità sconcertante; ma è proprio tutta la vita ad esserlo...Mi sto ritrovando in un ciclo in cui il mio perseverare, sta solo ritardando l'inevitabile; ma sto continuando a "provare", perché c'è ancora di che sperare. Temo solo che, presto, dovrò prendere atto dell'inevitabile.