Mi piacerebbe (del passato)

Mi piacerebbe riuscire nuovamente ad estranearmi dal mio mondo, in un modo sufficente, per valutare le cose con maggiore distacco: ma il mio animo razionale, deve sempre fare i conti con la mia passionalità, la mia sensualità...Eppure, c'è stato un tempo in cui parlavo poco, in cui guardavo il mondo, al di là delle mie lenti, come da oltre una vetrata: tutto mi sembrava semplice, ridotto ad una pura bi-dimensionalità, senza la "fuorviante" profondità. Allora, ero capace delle stesse valutazioni di oggi (mature e lineari), ma erano frutto della sola ragione, non dell'esperienza o dell'empatia...

Mi piacerebbe ancora, gettarmi a vagare per boschi, per strade, col gelo che mi attanaglia il viso, scrutando la vita in ogni sua forma, mentre si contrae in se stessa. E mi piacerebbe, come un tempo, rincasare e regalarmi una bevanda calda, sentendo il tepore riaffluire sulle guance, fino quasi a far male... E mi piacerebbe ancora giocare all'aperto, mentre il gelo penetra i polmoni, con la stessa beata incoscenza, di gioventù.Gli anni son passati ed io son diventato un altro, più maturo, più completo e più concreto, ma anche più stanco, più complicato e più vecchio: ma, al di sotto della mia "scorza", sono ancora quel ragazzo che quasi piangeva, leggendo certe pagine de Il Piccolo Principe e sognava per ore, una realtà ingenua e impossibile...