per non smarrirmi

BERLUSCONI E LA STAMPA


(da IL MESSAGGERO, on line)
Il Cavaliere bacchetta la stampa: fate cattiva informazione    ROMA (20 otobre) - «I giornali italiani hanno trascurato la realtą, la tv pubblica italiana diffonde solo ansia e immagini di chi protesta. Noi siamo preoccupati da questo divorzio dei mezzi di comunicazione rispetto alla realtą». Silvio Berlusconi difende la riforma Gelmini in una conferenza stampa a palazzo Chigi, respingendo le critiche dell'opposizione e coglie l'occasione per bacchettare anche la stampa e la tv. In particolare, il Cavaliere si rivolge direttamente ai giornalisti presenti in sala: «Mandate i saluti ai vostri direttori e ditegli che saremmo molto indignati e preoccupati se la conferenza stampa di oggi sulla scuola non avesse seguito». Il presidente del Consiglio insiste: «Si sta facendo una cattiva informazione». (segue...)IN TUTTA LA MIA VITA, NON HO MAI VISTO UN PAESE DEMOCRATICO, IN CUI LA STAMPA FOSSE SEMPRE D'ACCORDO COL GOVERNO. LE PAROLE DI BERLUSCONI, EVOCANO VERAMENTE IL CONCETTO DI DITTATURA: NONOSTANTE LE COMUNICAZIONI SIANO IN GROSSA PARTE IN MANO SUA, QUI SI PRETENDE LA "NORMALIZZAZIONE" DELLA STAMPA. E CHI NON SI PRESTASSE? BEH, C'E' LA SCUOLA RUSSA DEL SUO AMICO PUTIN (VEDI ASSASSINIO DELLA "SCOMODA" GIORNALISTA ANNA POLITKOVSKAJA): IN QUALCHE MODO, L'HA GIA' FATTO CAPIRE, CON MIMICA INEQUIVOCABILE...