per non smarrirmi

Passaparola


Il bello del mio lavoro è che, nel caos più totale, comunque funziona. Il brutto è che ci sono persone, che sanno solo ostacolarne il funzionamento, con comportamenti "turbativi"... Per esempio, il mio capo è persona incapace di tenere un cecio in bocca: parla tanto e dice (spesso) ciò che dovrebbe tacere; anche informazioni riservate.Sinceramente non so se lo faccia per alleggerire la propria tensione, o se lo faccia per mandare messaggi indiretti (sarebbe troppo, da una mente così, credo): fatto sta, che ieri un po' tutti m'hanno chiesto se m'avesse parlato, di un tema "scottante". Già mi vedevo chiuso nel suo ufficio mentre quello monologava, gesticolando, per almeno 3/4 d'ora e...invece niente! Ringraziando del miracolo, ho pensato a svolgere le mie mansioni, accantonando il pensiero; ma, stamattina, c'ho ripensato...Il tema in questione, non è poca cosa: lui ha raccontato che una mail del Direttore Generale, affermava che l'Azienda aveva chiesto lo stato di Mobilità, stante l'attuale crisi ed altre cose piuttosto confuse. La cosa è grave, ma credo ci sia ancora di che star calmi (e pensare di svolgere al meglio il proprio lavoro, con serenità), ché nostri concorrenti più sfortunati, hanno avanzato la medesima richiesta e gli è stata respinta diverse volte, prima che gli venisse (mooolto parzialmente) accolta.Ora, il fatto che non m'abbia ancora messo a parte della cosa, può essere che: o, il pirla ha raccontato una balla pericolosissima, per svegliare i fannulloni (...); o, ha capito che la notizia, avrebbe dovuto rimanere riservata e ha fatto dietrofront. Il fatto che quest'informazione mi sia giunta così, a passaparola, mi rende ancora più perplesso su di lui e su chi lo ha messo in quella posizione.I tempi sono cupi, ma la cosa più importante è di rimanere coi piedi per terra e affrontare ciò che ci spetta, con lucidità (quella che sembra mancare ai più).