(da Il Messaggero, on line) Scorie tossiche usate per
costruire scuole Sequestrato stabilimento a CrotoneIn questo articolo (ma, a cercarli, se ne possono trovare centinaia di altri, con storie simili), si racconta dell'ennesimo episodio di umana cupidigia. E, come ogni altra volta, mi chiedo sempre la stessa cosa: ma, chi inquina, non vive anch'egli su questa terra?Apparentemente, la questione è banale, ma in realtà dovrebbe essere un ottimo spunto di riflessione, perché la cosa che non si capisce è se siano più stupidi o più attaccati al danaro, coloro che avvelenano il mondo.Se sono stupidi, allora c'è poco da dire: lo fanno perché non capiscono i rischi (...), anche per se stessi, nell'inquinare la terra che dà loro il cibo e l'acqua, l'aria che anch'essi respirano. Ma, se non sono stupidi (come si dovrebbe supporre dalla loro capacità organizzativa), c'è da domandarsi, quanto possano essere attaccati al lucro. Infatti, avvelenano se stessi e le loro famiglie, per stare meglio di altri: è un motivo sufficiente? E, mi rifiuto di pensare che siano solo "ignoranti", cioé non conoscano le conseguenze delle loro azioni, perché se ciò che fanno è illegale, ci sarà un motivo; oppure, queste grandi menti criminali, sono di quelli che finché non glielo hanno scritto sul pacchetto, non sapevano che il fumo nuoce gravemente alla salute???Sicuramente non sarò mai ricco, perché non credo che sarei mai capace di agire così. Ma la scelta di commettere simili crimini, per me ha dell'assurdo...
