Al lume di candela

"I Borgia" seconda stagione


Eccomi qui a commentare lo sceneggiato sui Borgia che va in onda su Sky. Premetto che non voglio giudicare, ognuno è libero di pensarla come vuole, ma mi corre l’obbligo morale di evidenziare gli errori storici che, da ciò che ho intravisto, abbondano e ci mostrano una realtà diversa da quella tramandataci dai documenti. Qualcuno avrà sicuramente da obiettare ed io sarò qui per chiarire le cose che, inevitabilmente, dovrò tralasciare. Studio questa famiglia da più di trent’anni e se sono qui a spezzare una lancia in loro favore non è per “santificare” i Borgia, bensì per tentare di mostrarli nella loro vera luce, con tutti i loro difetti e le loro ambizioni. Ma, soprattutto, nei loro pregi che la letteratura ci ha negato. Fino a oggi.L’ambientazione e i costumi della fiction sono notevoli, mi piacciono. Ma iniziamo.10° puntataCi troviamo all’università di Lione, dove va in scena una farsa su Cesare. E’ vero che al suo arrivo a Chinon il Valentino fu causa di derisione, ma con il tempo i francesi si ricredettero.Scena seguente: Lucrezia a Spoleto che cerca di contenere gli animi facinorosi degli spoletini che vogliono fare giustizia di chi ha attentato alla vita di Jofre. Al riguardo, vi rimando a quanto scritto nella puntata 9. Si vede Lucrezia che si reca a Terni e Alfonso che cerca di dissuaderla. In realtà, il duca di Bisceglie non è mai stato a Spoleto, in quanto era fuggito e si ricongiungerà alla moglie solo a settembre, a Nepi.Altra precisazione: tutte le scene in cui si vedono Giulia e Alessandro Farnese, non sono mai esistite. La fantasia, la fantasia!Ecco: Cesare che per ingraziarsi Venezia fa assalire il Giustiniani dai cani. Ridicolo!No, no, ma dai! Rodrigo che va da Vannozza per chiedere consigli su come comportarsi con Giulia e lei che lo istiga a usare il veleno! Ma perché? Perché queste ridicole situazioni? Torno a ripetere che tutto questo contesto di scene fasulle porta a una visione distorta dei Borgia. Andiamo oltre. Cosa dire di tutte le scene seguenti? Ce ne fosse una vera! Addirittura il tentativo di avvelenamento con conseguente morte del cardinale Orsini! Ma il regista lo sa che Giovanni Battista Orsini è morto nel febbraio del 1503? Tra l’altro, i capi della casata Orsini erano Giovanni Giordano e Niccolò di Pitigliano, altro che Virginio Orsini!Cosa? Cesare annuncia a Della Rovere che si sposa il 15 agosto? Ma se si è sposato il 10 maggio!Ecco, almeno una cosa la dicono giusta: Cesare consumò per otto volte il suo matrimonio nella prima notte. Ma non è affatto vero che fosse una gara con il re! しにたい!Voglio morire!Piccola conclusione: decontestualizzare frasi o situazioni, serve solo a mostrare i personaggi nella loro falsa realtà.