Italia Mia!

COSIMO CINIERI: ITALIA MIA


Cosimo Cinieri nella foto di Daniele Lanci  MUSICA PER ROMA PATROCINIO DELLA COMMISSIONE NAZIONALE ITALIANA DELL’UNESCOGIORNATA MONDIALE DELLA POESIA 150° ANNIVERSARIO DELL’UNITA’ D’ITALIA  AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA ROMA21 MARZO 2011 H 21 - SALA SINOPOLI COSIMO CINIERIITALIA MIArapsodia poetica risorgimentaleconLA BANDA DELL’ESERCITO ITALIANOdiretta dal M°FULVIO CREUXe con Carmela Maffongelli, soprano Ideazione drammaturgia e regiaIRMA IMMACOLATA PALAZZO ITALIA MIA non è soltanto una commemorazione del Risorgimento, ma un’occasione per guardarci intorno e scoprire quanto sia appannata “la coscienza della Patria” come diceva Mazzini. E’ diventato urgente, allora, un viaggio. Un viaggio alla ricerca dell’anelito ad una patria comune. Quest’anelito nasce ben prima del 1861, e forse può cominciare dall’Eneide, quando Virgilio racconta l’arrivo dei troiani sulle coste calabre e lui, mantovano, a Ecate fa gridare: Italia! e ai compagni, sulle altre barche, inneggiare: Italia! Italia! Una terra, circondata per tre quarti dal mare e da un lato protetta da alte montagne, è di per sè una terra unica, una nazione, un popolo. ITALIA MIA va ad esplorare il mistero di una lingua che fin dalla sua nascita cerca una patria naturalmente indivisibile. Dopo il lento accantonamento del latino, dovuto all’accavallarsi di popoli e idiomi dell’Impero Romano, furono i poeti a tracciare l’evolversi del “volgare” e quasi subito fu anelito ad una Patria comune, dalle Alpi all’ultimo lembo della Sicilia.ITALIA MIA, quindi, parte dai versi di Dante e continua con Petrarca, Alfieri, Foscolo, Leopardi, Manzoni, ecc. fino ad arrivare ai poeti che decantarono nei loro versi la parte eroica del Risorgimento, le sconfitte, le vittorie, i sacrifici, di ragazzi e di adulti, di uomini e donne, di cittadini pronti ad immolarsi per raggiungere finalmente quell’unità tanto agognata. La Banda dell’Esercito Italiano, diretta dal M°Fulvio Creux, si intreccia con musiche sinfoniche, operistiche e popolari con i versi dei poeti ripercorrendo le tappe essenziali, gli snodi cruciali, che di volta in volta si sono proposti lungo i secoli. Il soprano Carmela Maffongelli canterà alcune tra le romanze più famose.Avvolgono la musica e la poesia immagini del Risorgimento in un montaggio che ci trasporti in quella straordinaria avventura umana e politica attraverso gesti semplici e quotidiani della gente comune e azioni eroiche nei campi di battaglia, interpretati dagli artisti dell’epoca.Questo Concerto-spettacolo vuole ricordare che sentirsi Italiano fino alla commozione è ancora possibile. Siamo figli dei nostri poeti, figli della nostra terra.