Tutto e niente

Non ci voglio pensare a cosa sarà…e quindi…


si sveglia l’ape Maia dentro un fiore Apre i suoi occhi sorridenti stropiccia le sue ali trasparenti Ecco come mi sveglio da un po’ di tempo a questa parte. No, niente radiosveglia, niente segnale orario, niente TG, niente notizie dal mondo. Chissenefrega. Già è uno shock scendere giù dal letto, ci vuole qualcosa di dolce per svegliarsi bene. E allora? Allora ho scoperto che su un canale locale, strano, la mattina presto..prestissimo, praticamente all’alba trasmette gli episodi dell’Ape Maia e tutto l'allegro mondo degli abitanti del prato al gran completo, compresi Willy l'ape pigrona, il ragno peloso e Flick la cavalletta col cilindro. E che importa se ci sono cose assolutamente non logiche come insetti di tutto il mondo accozzati nello stesso prato e api che vanno in letargo fuori dall'alveare (e chi sono io, Piero Angela?). L'Ape Maia merita sempre. Perchè è allegra, buona, generosa, impicciona e anche abbastanza nullafacente per essere un'ape operaia. Allegria e buonumore distillata, non come quella piagnona dell'Ape Magà. E allora, tutti insieme: Vola, vola, vola vola, vola l’ape Maia gialla e nera nera e gialla, tanto gaia Vola sopra un monte, sfiora il cielo per rubare il nettare da un melo Vola, vola, vola vola, vola l’ape Maia