Tutto e niente

Begins to change at home and in life is change itself


Quante volte può capitare di non incontrare una persona per anni, per poi trovarsela davanti così, all’improvviso, al supermercato….o peggio ancora all’IKEA Ed è così che ho incontrato un mio ex. E per di più era accompagnato dalla tipa per cui mi ha lasciato, su cui riversai tutto l’odio di cui è capace una donna ferita, con tanto di creazione di epiteti ed improperi a carico della malcapitata. Che, ovviamente, era più brutta, grassa e scema della sottoscritta ma, sicuramente, (qualcosa me lo suggeriva) parecchio più maiala. Ed ora eccoli lì, che girano tra i corridoi in cerca di chissà cosa per la casa, ma saranno andati a vivere insieme? Bohhh….. Evitare il contatto visivo proprio non si può. Scappare nemmeno. Ma forse nemmeno ne ho voglia. Apparentemente tranquilla e serena. Lui. ha alzato gli occhi solo nella frazione di secondo che gli è servito per riconoscermi, troppo impegnato ad osservarsi le scarpe prima, ed a controllare la spesa nel carello. Non solo non mi ha rivolto la parola, ma non mi ha nemmeno salutata. Nemmeno con un cenno del capo o, che ne so, con gli occhi: niente. Inutile dire che ci sono rimasta male. Insomma, per me lui è un bel ricordo, fa parte di una me che non esiste più, ma che mi fa nascere un sorriso in volto se mi torna in mente. Una periodo della mia vita in cui avevo creduto molto e nel quale avevo investito tanto, dai sentimenti forti, contrastati e contrastanti. Perché si sarà comportato così? Ha fatto bene? E’ giusto cancellare dalla propria vita una persona che ha fatto un pezzetto, magari piccolo, di strada con te? E’ giusto davvero? Ha senso portare rancore o dimostrare una così fredda e studiata indifferenza? Oppure, lui è nel giusto ed è stato solo rispettoso della sua lei? Non so, ma lei non mi è mai sembrata bisognosa di protezione. E poi queste sono sciocchezze da cavaliere senza macchia che non esistono più. Si smette mai di essere ex? E’ una carica che decade, oppure rimane appiccicata addosso come un bollino d’infamia? Si smette mai di essere ex per tornare ad essere, che ne so, conoscenti? Mai, nemmeno se ci si è perdonati le reciproche colpe? Mai mai? Intanto, dopo aver pagato mi sono avviata pensierosa alla macchina e li ho visti caricare la spesa. La macchina sportiva, ovvio, non esiste più. Al suo posto una più familiare e comoda monovolume. Forse, semplicemente, si cambia.