Tutto e niente

MODI DI DIRE


MODI DI DIRE: TE PO' COMPRA' CHI NUN TE CONOSCE La spiegazione del modo di dire è piuttosto semplice ma è carina la storiella che è legata a questa frase. Si racconta che un certo Cuccumella, un uomo semplice e credulone, mentre camminava con il suo asino, incontrò due ladri: uno sciolse l'animale e lo portò via senza che lui se ne accorgesse; l'altro si legò la corda al collo e continuò a camminare come se fosse l'asino. Quando Cuccumella si accorse che non portava legato alla corda un asino ma un uomo si sorprese moltissimo e cominciò a fargli domande. Il ladro raccontò quindi di aver commesso un gravissimo delitto e di essere stato condannato ad essere asino per un anno e un giorno. Quindi ora aveva espiato la sua pena e chiedeva al povero credulone di lasciarlo libero. Cuccumella lo lasciò subito andare. Quando poi si recò al mercato per comprare un nuovo asino riconobbe subito il suo vecchio animale, ma credendo si trattasse nuovamente del malfattore che aveva peccato di nuovo, e che quindi era stato nuovamente trasformato in asino, gli si avvicinò e all'orecchio gli disse: "Ce sei aricascato! Hai fatto quarch'antra fesseria. Te ce sta bene. La lezione nun t'è bastata e mo stai fresco, perchè io nun t'aricompro davero. Peggio pe te, te po' comprà chi nun te conosce"