Blue in green

E il kairòs vige...


                    (Sala mappamondi, Accademia delle Scienze, Torino)Resti immobile, splendida nell'animoTu grande orante del tempo della fede invincibile.Come ti illumina lo splendore del giornoquando a lungo indugia incandescente il suo chiarore,così voglio pregare e custodire il sacroche tu irradi nella lottae voglio essere una torre nell'oscurità,che porta la luce con cui il mondo rifiorisce.E se in una grande tempestadovessi cadere,sia il mio un sacrificioperché ancora si elevino torrie perché il mio popolodiventi la fiaccola della verità.Ma tu non cadrai, mia adorata torre.Anche quando ti colpiranno i fulmini dell'apocalisse,ti innalzerai in estrema preghierasu questa terra.R. Schneider,Alla torre di Friburgo (poesia esposta nella navata centrale del Duomo di Friburgo)Non vorrei risultare 'criptica' o elitaria, ma ci sono luoghi, eventi, pensieri o parole che mi evocano una sensazione di focolare, di refugium peccatorum che nessuna altra cosa ha. Oggi la parola 'kairòs', che ho ascoltato nel corso di una visita guidata, mi ha portato con la mente ai disegni visionari di Alessandro Magno, a elucubrazioni sugli eventi favorevoli, quali siano determinabili da noi e quali dalla Dea Tùke (Fortuna).........Amo riflettere sulla condizione umana...........S.