Blue in green

E alla fine giunse...


Amleto : Angeli e ministri della grazia, difendeteci! Sia tu uno spirito salvato o un folletto dannato, porti con te aure dal cielo o raffiche dall'inferno, siano le tue intenzioni malvage o caritatevoli, tu vieni in aspetto così accostabile ch'io voglio parlarti : io ti chiamerò Amleto re padre, re di Danimarca : oh, rispondimi! non mi lasciare scoppiare nell'ignoranza, ma di' perchè le tue ossa consacrate, composte nella morte, hanno lacerato le loro bende funebri ; perchè il tuo sepolcro, in cui noi ti vedemmo quietamente deposto, ha aperto le sue ponderose mascelle marmoree, per ributtarti su. Che può significare  questo, che tu, morto cadavere, di nuovo tutto in acciaio, rivisiti così i bagliori della luna, facendo la notte spaventosa ; e che noi zimbelli della natura così orribilmente scotiamo la nostra fibra con pensieri di là dai limiti delle nostre anime? Di' perchè questo? a che fine ? che dovremmo noi fare ?     (Amleto, Atto I, scena IV, William Shakespeare, trad. Mario Praz, Sansoni editore)Giunse a comunicarci... Che ci sia del marcio o no, "giunse" :)( e così la verità giunge ? )S.