Blue in green

Ferragosto


                                                       (foto da internet)Sospesa tra reminiscenze e tempi dilatati, mi aggiro per le stanze... in cerca di quiete.Domani sarò in gita...Buona Festa a tutti,S.(...) Il giorno che mi fermai ai piedi di un campo di granoturco e ascoltai il fruscio dei lunghi steli secchi mossi dall’aria, ricordai qualcosa che da tempo avevo dimenticato (...). Quel giorno fu un campo; avrebbe potuto essere una roccia impendente sopra una strada, un albero isolato alla svolta di un colle, una vite sul ciglio di un balzo. Certi colloqui remoti si apprendono e concretano in figure naturali. Queste figure io non le scelgo; sanno esse sorgere, trovarsi nella mia strada al momento giusto, quando meno ci penso.  Cesare Pavese, Feria d’agosto, 1946, ediz. 2002 Einaudi