Blue in green

Amore Incondizionato


Facendo una serie di controlli sulla mia gravidanza, mi sono imbattuta nel ricordo del caso di Lorenzo Odone, divenuto famoso grazie al film con Nick Nolte e Susan Sarandon "L'olio di Lorenzo".  Lorenzo era affetto da una rara malattia genetica, i cui effetti, grazie alla tenacia dei suoi genitori, si riuscirono a rallentare, tanto che è sopravvissuto ben vent'anni oltre le funeste prognosi dei medici... Trascrivo un articolo che riguarda la sua scomparsa, avvenuta nel 2008, e la canzone, i cui versi sono stati consegnati dalla mamma di Lorenzo, Michaela, a Phil Collins...Versi bellissimi che sanno di Africa, di origini, di coraggio, di perseveranza, di amore incondizionato e universale...S. Lorenzo Odone muore a trent'anni. La sua storia commosse il mondo.di Alessandra Baldini 01-06-2008NEW YORK. Lorenzo Odone, il protagonista di una incredibile storia di amore familiare e di sfida ai metodi della medicina ufficiale che nel 1992 ha ispirato il commovente film "L'olio di Lorenzo" con Nick Nolte e Susan Sarandon, è morto all'indomani del 30esimo compleanno nella casa alle porte di Washington, dove per 23 anni era rimasto confinato in un lettino di paralitico. E' stato merito della cocciutaggine e dell'amore dei suoi genitori Augusto e Michaela, lui economista e lei glottologa, che Lorenzo è arrivato a trent'anni. Nel 1984, quando ne aveva appena sei, i medici gli avevano dato due anni di vita dopo la diagnosi della aldrenoleucodistrofia, una rarissima malattia neurologica che non perdona o, almeno allora, non perdonava. Questo perché mamma e papà Odone, determinati a sfidare la scienza ufficiale per salvare il loro bambino, avevano scoperto un trattamento a base di olio di oliva e di colza - l'olio di Lorenzo, appunto - di cui qualche anno fa Hugo Moser, il neurologo della Johns Hopkins University che all'inizio era stato uno dei luminari più ostili, ha finalmente riconosciuto una qualche efficacia. Lorenzo è morto di polmonite e non della crudele malattia che da quando era bambino lo ha progressivamente chiuso al mondo esterno.Accanto a lui, quando è morto, c'erano il papà Augusto (la mamma, a cui nel film aveva dato il volto la premio Oscar Susan Sarandon, è morta nel 2000 di cancro) e l'amico di sempre Oumouri Hassane, un uomo conosciuto alle Comore dove Augusto, economista della banca mondiale, aveva portato la famiglia prima che al bimbo venisse diagnosticata la malattia.------------------------------------------------LorenzoOnce upon a time I made a lion roar - he was sleeping in the sunbeams on the old zoo floor. I had gone to see the park where my papa used to play, it's called called Villa Borghese and it's on the way to East Africa. Down on Grand Comoro Island, where I grew past four, I could swim and fish and snorkel on the ocean floor, and the wind laughed, and the wind laughed through the trees as if to say, here's a child who'll want the world to go his way in East Africa, in East Africa. Suddenly for me the world turned upside down - far from my friends the lions and the dolphins came this awful sound. Dark shadows, sounds of thunder raging over me, came this monster called 'A-dre-no-leu-ko-dys-tro-phy' Where's my East Africa? Well they said, they said, they said (the ones who know it all) they said from now on for you there will be no more standing tall, so I took my parents' hands, I lifted my head to say I'll just have to be a hero, there's no other way! Back to East Africa Back to East Africa Back to East Africa Come with me I'm going back, going back to East Africa