Oggi vi voglio raccontare una tradizione che abbiamo qui dalle mie parti.In questo periodo nel resto del mondo, ormai globalizzato, si festeggia la notte di halloween. Qui nel mio paesello (che poi tanto paesello non è con i suoi oltre 60.000 abitanti) il 2 novembre si festeggia la "festa dei morti" con la tradizionalissima "calza dei morti". Ora, questa storia della calza dei morti mi ha causato diversi imbarazzi e dissenzi da parte di amici/amiche che non riuscivano a comprendere la cosa.La prima volta che dissi che avevo ricevuto la "calza dei morti" una mia amica (l'amica migliore che ho!) mi fece una faccia tra lo schifato, terrorizzato e l'orrido (e continua a farla ancora oggi, nonostante le abbia spiegato in cosa consiste).La calza dei morti altro non è che l'equivalente della calza piena di dolci che porta la Befano il 6 gennaio, solo che da noi non la porta una Befana qualunque che poi alla fin fine è un'estranea, ma un parente che non c'è più e che nella notte tra l'1 e il 2 novembre viene a trovare i suoi cari lasciando la calza piena di dolci e leccornie varie come segno di affetto nei confronti dei piccoli della famiglia che ha dovuto lasciare a causa della morte.Io non ci ho mai visto niente di terrorizzante o orrido ne tanto meno schifoso in questo, anche perchè da piccola pensavo che la calza me la portassero a turno il mio nonno Biagio (il padre della mia mamma che è morto quando io ero piccolissima) e la mia bisnonna Susanna (la nonna di mia madre che seguì nonno Biagio dopo circa due anni). Ho sempre pensato con affetto a questa cosa, quindi vedere delle reazioni strane negli altri che non capiscono la tradizione oltre a crearmi qualche imbarazzo mi metteva a disagio.Con questo post l'ho voluta raccontare al mondo dei bloggers per confrontare le nostre usanze. Una volta una mia amica di Molfetta (provincia di Bari) mi diceva che avevano una tradizione simile solo che invece della calza avevano il "piatto dei morti".Fa davvero così impressione dire che "ho ricevuto la calza dei morti"? Che tradizone c'è nella zona in cui vivete? Sono curiosa!
La "calza dei morti"
Oggi vi voglio raccontare una tradizione che abbiamo qui dalle mie parti.In questo periodo nel resto del mondo, ormai globalizzato, si festeggia la notte di halloween. Qui nel mio paesello (che poi tanto paesello non è con i suoi oltre 60.000 abitanti) il 2 novembre si festeggia la "festa dei morti" con la tradizionalissima "calza dei morti". Ora, questa storia della calza dei morti mi ha causato diversi imbarazzi e dissenzi da parte di amici/amiche che non riuscivano a comprendere la cosa.La prima volta che dissi che avevo ricevuto la "calza dei morti" una mia amica (l'amica migliore che ho!) mi fece una faccia tra lo schifato, terrorizzato e l'orrido (e continua a farla ancora oggi, nonostante le abbia spiegato in cosa consiste).La calza dei morti altro non è che l'equivalente della calza piena di dolci che porta la Befano il 6 gennaio, solo che da noi non la porta una Befana qualunque che poi alla fin fine è un'estranea, ma un parente che non c'è più e che nella notte tra l'1 e il 2 novembre viene a trovare i suoi cari lasciando la calza piena di dolci e leccornie varie come segno di affetto nei confronti dei piccoli della famiglia che ha dovuto lasciare a causa della morte.Io non ci ho mai visto niente di terrorizzante o orrido ne tanto meno schifoso in questo, anche perchè da piccola pensavo che la calza me la portassero a turno il mio nonno Biagio (il padre della mia mamma che è morto quando io ero piccolissima) e la mia bisnonna Susanna (la nonna di mia madre che seguì nonno Biagio dopo circa due anni). Ho sempre pensato con affetto a questa cosa, quindi vedere delle reazioni strane negli altri che non capiscono la tradizione oltre a crearmi qualche imbarazzo mi metteva a disagio.Con questo post l'ho voluta raccontare al mondo dei bloggers per confrontare le nostre usanze. Una volta una mia amica di Molfetta (provincia di Bari) mi diceva che avevano una tradizione simile solo che invece della calza avevano il "piatto dei morti".Fa davvero così impressione dire che "ho ricevuto la calza dei morti"? Che tradizone c'è nella zona in cui vivete? Sono curiosa!