Il fatto di sapere che qualcosa succederà, non significa che quando poi accadrà non lascerà segni.E come quando uno si prepara per ricevere un pugno, contrai gli addominali e stai li, lo sai che sta per arrivare, ma nonostante la preparazione quando arriva il colpo lo senti comunque. E se viene inferto con una certa potenza, ti può mancare il fiato per qualche secondo. E poi stai li a riprendere fiato cercando di assorbire il colpo e prepararti a reagire.Ecco, io mi sento come se avessi incassato il colpo, ma sono ancora in fase di assorbimento.E' come quando mi vengono le vertigini. Io sò che arriveranno e in qualche modo ho imparato pure a gestirle, ma quando arrivano è sempre una fatica e una paura riuscire a superarle. La mente si affolla di mille pensieri. Cammini ma hai bisogno di tutta la concentrazione di cui riesci a disporre per riuscire a mettere un passo davanti all'altro senza cadere, inciampare, urtare qualcuno. Faticoso!Ora la mia testa è intasata! Lo sapevo che sarebbe successo. Mi sono preparata mille piani di riserva. Ma ora che è successo non riesco a pensare..uffa.Devo agire e reagire! Come sempre del resto.Abbiamo passato tempi peggiori..supereremo anche questo..come gli altri. E possibilmente ne usciremo più forti..chissà. A me sembra di sgretolarmi un po' per volta.Mi viene ripetuto in continuazione, tu sei forte, devi essere forte. Ed io da brava recito la parte di quella forte che non si abbatte, che riesce a superare anche i momenti peggiori (e ce ne sono stati!), che ha sempre un sorriso anche se dentro ha una infinita tristezza.Questa in fondo, in confronto ad altre "tragedie" che hanno costellato la mia vita negli ultimi anni, risulta una passeggiata. Si, certo ma anche una passeggiata può diventare una fatica se hai le gambe che non ti reggono e le vertigini ad ogni passo. Come dico sempre "è una questione di punti di vista".Vabbè, basta crogiolarsi in inutili rimuginamenti. Facciamo qualche respiro profondo e cominciamo a reagire.
Incassiamo il colpo..e andiamo avanti..va
Il fatto di sapere che qualcosa succederà, non significa che quando poi accadrà non lascerà segni.E come quando uno si prepara per ricevere un pugno, contrai gli addominali e stai li, lo sai che sta per arrivare, ma nonostante la preparazione quando arriva il colpo lo senti comunque. E se viene inferto con una certa potenza, ti può mancare il fiato per qualche secondo. E poi stai li a riprendere fiato cercando di assorbire il colpo e prepararti a reagire.Ecco, io mi sento come se avessi incassato il colpo, ma sono ancora in fase di assorbimento.E' come quando mi vengono le vertigini. Io sò che arriveranno e in qualche modo ho imparato pure a gestirle, ma quando arrivano è sempre una fatica e una paura riuscire a superarle. La mente si affolla di mille pensieri. Cammini ma hai bisogno di tutta la concentrazione di cui riesci a disporre per riuscire a mettere un passo davanti all'altro senza cadere, inciampare, urtare qualcuno. Faticoso!Ora la mia testa è intasata! Lo sapevo che sarebbe successo. Mi sono preparata mille piani di riserva. Ma ora che è successo non riesco a pensare..uffa.Devo agire e reagire! Come sempre del resto.Abbiamo passato tempi peggiori..supereremo anche questo..come gli altri. E possibilmente ne usciremo più forti..chissà. A me sembra di sgretolarmi un po' per volta.Mi viene ripetuto in continuazione, tu sei forte, devi essere forte. Ed io da brava recito la parte di quella forte che non si abbatte, che riesce a superare anche i momenti peggiori (e ce ne sono stati!), che ha sempre un sorriso anche se dentro ha una infinita tristezza.Questa in fondo, in confronto ad altre "tragedie" che hanno costellato la mia vita negli ultimi anni, risulta una passeggiata. Si, certo ma anche una passeggiata può diventare una fatica se hai le gambe che non ti reggono e le vertigini ad ogni passo. Come dico sempre "è una questione di punti di vista".Vabbè, basta crogiolarsi in inutili rimuginamenti. Facciamo qualche respiro profondo e cominciamo a reagire.