Mentre corro lungo l'argine del Bacchiglione, come accade spesso, a una certa distanza scorgo venirmi incontro la sagoma familiare della diade padrone con guinzaglio al braccio+cane sgaloppante che lo procede di qualche metro. Ché insomma non è certo raro da queste parti, soprattutto visto che siamo in un'area abbastanza centrale della città, e gli spazi verdi risultano particolarmente ambiti.Ma mentre mi si avvicinano mi rendo conto che questa particolare coppia di mammiferi ha qualcosa di diverso dal solito, e non è nè la razza del cane nè la faccia della padrona. Piuttosto è l'outfit. Quello del cane, per la precisione. Che si presenta all'incirca così:
Dei deliri dell'antropomorfizzazione
Mentre corro lungo l'argine del Bacchiglione, come accade spesso, a una certa distanza scorgo venirmi incontro la sagoma familiare della diade padrone con guinzaglio al braccio+cane sgaloppante che lo procede di qualche metro. Ché insomma non è certo raro da queste parti, soprattutto visto che siamo in un'area abbastanza centrale della città, e gli spazi verdi risultano particolarmente ambiti.Ma mentre mi si avvicinano mi rendo conto che questa particolare coppia di mammiferi ha qualcosa di diverso dal solito, e non è nè la razza del cane nè la faccia della padrona. Piuttosto è l'outfit. Quello del cane, per la precisione. Che si presenta all'incirca così: