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Cose che capitano quando non si ascolta musica


Anche stamattina la radio m’ha fregato. Volevo musica, e ho beccato Prima Pagina. Cos’è che mi ha fermato su quella stazione invece di cambiare al volo? E si che ho i comandi dell’autoradio sullo sterzo, cambiare è un attimo, giusto il tempo di una pressione infinitesimale dell’indice sul tasto. Ma no, qualcosa più forte di me mi ha spinta ad ascoltare.E ho ascoltato.Del terremoto in Cina, per cominciare in bellezza. E poi del papa sulla 194. Ora. A me non sorprende che il papa dica certe cose. Diciamo che fa il suo mestiere. Semmai mi sorprende che abbia aspettato due settimane dalle elezioni. Per come lo conosco, per come li conosco tutti piuttosto bene dai tempi di Gregorio Magno, me li immaginavo pronti a battere cassa a 48 ore dagli eventi. Tutto sommato, sono stati anche signori a lasciar passare un ragionevole lasso di tempo. Di norma non sono esattori morali di ampie vedute. E il do ut des è uno sport che praticano da sempre a livelli olimpionici.Invece mi ha sorpresa un po’ di più la lettura dell’editoriale dell’Avvenire di Marina Corradi. Mi ha colpito l’incipit: si voleva richiamare l’attenzione sulle esternazioni di Napolitano e del papa tutte incentrate sul tema della famiglia. Più o meno c’era un passo che diceva così: queste due autorevoli voci speculari.Io quello che adoro dei cattolici è questo. Che gli puoi aprire la testa in due come un melograno e non c’è verso che riescano a liberarsi di questa oscena perversione. Proiettare su di te l’ombra lunga della propria sudditanza psicologica.Napolitano può piacerti o meno, ma è il presidente di uno stato sovrano. Se ti piace te lo tieni, se non ti piace lo contesti. Istituzionalmente però non lo puoi cambiare finchè occupa quel posto nel rispetto delle leggi di questo paese. Il papa invece è un’opzione. Se ti piace te lo tieni, se non ti piace lo ignori e non gli riconosci alcuna autorità. Non vedo in nome di quale diritto si possa invocare una qualsiasi forma di specularità per chi non aderisce alla sua religione.Ma perché cazzo questo concetto è così difficile da far metabolizzare ai cattolici?