middlemarch

Arràncame la vida


 Mi è tornata la voglia di ballare il tango. Oh si. Proprio come Sally Potter, che come me è distantissima dal genere di donna che pensi fatta per il tango ma che, come me, ha imparato che quando tu sei pronta per il tango, il tango è pronto per te, e in ogni caso se sei pronta o meno non è una cosa che decidi tu, è una cosa che decide il tango.Per cui stasera mi addormento qui, col mio atto di fede nel tango e la mente sgombra da ogni genere di tristezza di cui davvero non rimane traccia. Ho perso per strada le memorie inopportune, sciolto i vincoli, dimenticato le promesse. L'ho fatto ascoltando un'altra donna piangere e rimpiangere, fino a quando non sono arrivata alla conclusione che da parte mia sarebbero state lacrime sprecate, e rimpianti senza identità.Non è merito mio, e neppure suo. La questione è del tutto diversa. Andare oltre è un atto che passa per essere una forma di generosa carità del tempo, ma non lo è, ed esige un contributo della volontà.Al di là di tutto, c'è che il tango ha bisogno di spazio.