middlemarch

Dead hyppo walking


 In uno zoo di Basilea nasce un cucciolo di ippopotamo e la direzione decide che bisogna ammazzarlo, altrimenti appena finito lo svezzamento comincerà a darsele di santa ragione col padre per il possesso carnale della madre e questo non si può: spariglierebbe orribilmente l’ecosistema del gabbione ippopotamico, e gli svizzeri col disordine non vanno d’accordo. E vabbè, non è simpatico, ma ha un senso. La cosa bella è che lì accanto c’è la gabbia dei leoni, per cui s’è deciso di prendere due piccioni con una fava. Al piccoletto appena nato non faranno un’iniezione letale perché se ne vada nel suo paradiso tripputo senza nemmeno accorgersene, macché. Lo fanno sbranare dai felini lì accanto, così si risparmia anche sul prezzo della cena.Qualcuno ha avuto da ridire ma è stato subito zittito. Soliti animalisti del cazzo sempre pronti a intenerirsi con la lacrimuccia. Cosa vi credete che le creature selvagge della savana mangino in punta di forchetta col maggiordomo che gli chiede se vogliono un dessert digeribile presentandogli una ricca varietà di Grand Soleil? No, cari miei. Le crudeli leggi della natura non ammettono mollezze sibaritiche. E io sarei anche d’accordo, non fosse per un dettaglio. Le crudeli leggi della natura in uno zoo? A Basilea? Un posto dove se tiri una cartina per terra in presenza di un vigile ti confiscano i beni e ti ostracizzano sui monti del Jura? Ma andate a cagare.