middlemarch

Vi costava tanto comporre almeno un sonetto?


Pensare che se ieri per pura coincidenza avessi guardato il tiggìuno invece del tiggìcinque, me lo sarei persa di sicuro. Perché è uno di quei pochissimi servizi che sulle reti rai non avrei potuto trovare. Non ancora, almeno. L'avete visto? Ditemi che anche voi non ve lo siete perso, perché è qualcosa che dà il segno e la misura di un'epoca, del senso corrente della dignità, del rinnovato senso del limite e del defunto senso del ridicolo.Sembrava una puntata di Scherzi a parte, e in qualche modo lo era. Si vedevano Fedele e Piersilvio percorrere un fumoso corridoio e poi aprire una porta su una stanza buia. D'improvviso si accende la luce e la stanza s'illumina su 200 ipermanager mediaset col calice levato! Perché Piersilvio compie 40 anni e gli facciamo una festa a sopresa! Sticazzi, ci verrebbe da dire, vero? E l'abbiamo detto, infatti. Ma non ci hanno sentito. O non gli importava, che fa lo stesso. Piersilvio ha avuto un modesto contraccolpo, non so se perché è bravo a controllare le sue reazioni emotive o perché è completamente privo di vita interiore. Ha sorriso con modestia virginale e poi ha detto: vi voglio bene. E stop. Telecamere oscurate. Si torna in studio.Non so, a me vengono in mente tanti di quei paralleli dinastici con delfini di troni ed eredi di corone assetate di potere, che mi risparmio di elencarli tutti perché altrimenti davvero non la finiamo più, e anche perché francamente il giochetto di unire i punti tra certi avvenimenti del passato e altri del presente allo scopo di fare chiarezza e vedere se si riesce a distinguere la figura sottesa, alla lunga stanca. Però certo che è difficile evitare di pensare che una cosa simile al tiggì fa tanto Kim-il-Sung, vero? O al limite qualche altro episodio storico edificante, tipo Caligola che nomina il suo cavallo membro del senato. Poi però a pensarci bene mi sono detta: perché fargli questo onore? Si merita davvero citazioni di questo tipo? Tanto più che una pantomima simile ha evidentemente il solo scopo di bilanciare le derive familiari del padre - come dire: può essere davvero cattivo un uomo capace di concepire un figlio a tal punto in grado di farsi amare dai suoi manager? E allora ho deciso che, sebbene l'episodio che sto per linkare differisca nei contenuti dalla festa in questione, può andare benissimo lo stesso perché ne condivide a livello profondo il medesimo spirito aziendale. Quindi la citazione più colta che mi sento di fare a chiosa del servizio sul compleanno di Piersilvio è questa. Ed è l'unico tipo di Zeitgeist che la Mediaset, e probabilmente questo paese, si merita davvero.