middlemarch

Cose che mi sono successe in Provenza. Due


La seconda cosa che mi ha molto impressionato ad Aix, invece, è la percentuale oceanica di gambe femminili in perfetta forma che si vedono in giro per i viali della città. Lunghe, toniche, leggermente abbronzate, quasi sempre scoperte fino a metà coscia. Viste da dietro ti salta sempre agli occhi quel piccolo, delizioso doppio incavo del cavo popliteo che sembra una chiave di violino impressa su carne umana e che oggettivamente incanta perfino me che, a parte qualche generica curiosità erotica homo-oriented mai praticata con determinazione, sono piuttosto propensa all’eterosessualità. In altre parole, ne faccio una questione di estetica dei corpi. E di qualcos’altro di più mio, ecco, più personale. Diciamo nel distretto emotivo dell’invidia rosicona. Dannatissime stronze.